Gli scienziati chiedono aiuto al pubblico per identificare nuovi pianeti extrasolari nello spazio

Gli scienziati chiedono aiuto al pubblico per scoprire nuovi pianeti extrasolari nello spazio

Se hai sempre desiderato scoprire un pianeta tutto tuo, ora è la tua occasione. I ricercatori chiedono aiuto al pubblico per identificare gli esopianeti, pianeti in orbita attorno a stelle al di fuori del nostro Sistema Solare. Il Planet Hunters Next-Generation Transit Search (NGTS), gestito da un gruppo internazionale di astronomi, ha cinque anni di filmati digitali che devono essere esaminati. La tua missione, se dovessi scegliere di accettarla, è individuare le stelle che si attenuano brevemente, forse suggerendo che un pianeta sta passando davanti a loro, come riporta sciencealert.com. Leggi anche: Ora solare 2021, ecco quando e come si cambia orario in Italia: le cose da sapere

Ecco come funziona

Non è necessaria alcuna esperienza per essere coinvolti nel tentativo di individuare un pianeta. Tutto ciò che serve è un occhio attento e un po’ di pazienza per vagliare le immagini raccolte dai telescopi NGTS con sede presso l’Osservatorio europeo del sud (ESO) dell’Osservatorio del Paranal in Cile. “È entusiasmante poter coinvolgere il pubblico nella nostra ricerca di pianeti intorno ad altre stelle“, afferma l’astrofisico Peter Wheatley dell’Università di Warwick nel Regno Unito e responsabile dell’NGTS. “Siamo abbastanza sicuri che ai nostri programmi per computer manchino alcuni pianeti.” Leggi anche: Lo scontro tra due pianeti fa perdere l’atmosfera ad uno di essi

Il compito del pubblico

Ci sono molti dati da trasmettere: ogni 10 secondi, i telescopi NGTS catturano immagini di migliaia di stelle nel cielo. Gli algoritmi vengono utilizzati per segnalare possibili eventi di transito, ma questi algoritmi non sono perfetti. Il software può individuare dimming che non sono esopianeti, ed è qui che entrano in gioco le persone. Se decidi di essere coinvolto, ti verranno mostrati grafici di letture di luce prese di stelle nello spazio, note come curve di luce “piegate”, o la misurazione della luminosità di una stella mentre cambia nel tempo combinata con la lettura del software dell’orbita potenziale di un pianeta. Il tuo compito sarà quello di classificare questi grafici e identificare le forme che mostrano, con volontari ed esperti che verificheranno ogni scoperta per cercare di aiutare a identificare gli esopianeti che altrimenti sarebbero stati persi. Leggi anche: A novembre assisteremo ad un’eclissi di Microluna: ecco di cosa si tratta

Come iscriversi al programma

Dovrai identificare una delle curve di luce piegate. Vai alla pagina NGST di Planet Hunters per iniziare. Non c’è nessun processo di domanda: tutto ciò di cui hai bisogno è un browser web e la passione per le scoperte scientifiche. Migliaia di volontari sono già stati coinvolti, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Questo tipo di scoperte della scienza sono più comuni di quanto si possa pensare. Dal meccanico australiano che ha individuato un insolito sistema solare a quattro pianeti, al metal detector dilettante dalla Gran Bretagna che si è imbattuto in un enorme deposito di antichi tesori romani.