L’asteroide Apophis si avvicinerà tantissimo alla Terra, sfiorando il percorso orbitale dei satelliti, ecco quando
La NASA si sta già preparando per il passaggio dell’asteroide Apophis il 13 aprile 2029, anche se è a quasi un decennio di distanza. Apophis, che è largo 340 metri, attraverserà la Terra a una distanza sorprendentemente vicina di 31.200 chilometri nel 2029, e sebbene la NASA abbia escluso la possibilità che si scontri con la Terra, sfiorerà le traiettorie orbitali di alcuni satelliti. Nel 2029 questo asteroide si avvicinerà così tanto alla Terra da sfiorare il percorso orbitale dei satelliti all’interno dell’orbita del pianeta. Secondo gli esperti, l’approccio offrirà alla NASA la perfetta opportunità di studiare asteroidi potenzialmente pericolosi dal proprio pianeta. Marte, in passato sono esistiti dei fiumi sul Pianeta Rosso: ecco le prove
Le dichiarazioni della NASA
Il capo della NASA Jim Bridenstine ha dichiarato su Twitter: “13 aprile 2029: l’asteroide Apophis largo 340 metri si avvicinerà così tanto alla Terra che passerà sotto alcuni satelliti. La NASA e @SpaceForceDoD lavoreranno insieme per migliorare il modo in cui rileviamo oggetti vicini alla Terra e sviluppiamo strategie per mitigare le minacce.”. Quando Apophis passerà sulla Terra, sarà visibile ad occhio nudo, secondo la NASA. Sarà una macchia di luce nel cielo, rendendolo più luminoso e più veloce. Sarà brillante come le stelle, come riporta alertageo.org. Apophis viaggerà in maniera innocua vicino alla Terra, a circa 31.000 chilometri sopra la superficie. Come si è formata la Luna? Dalle emissioni di carbonio rilevate sul satellite nasce una nuova importante teoria
La distanza è uguale a quella dei satelliti
Si tratta della distanza che di alcuni satelliti che orbitano attorno alla Terra. Quando la roccia spaziale fu scoperta per la prima volta nel 2004, la NASA era preoccupata che avrebbe colpito la Terra nel 2029, sostenendo che c’era una probabilità del 2,7% di avere un impatto sul pianeta.Tuttavia, studiando la sua orbita del Sole, l’agenzia spaziale è stata finalmente in grado di escludere questo impatto. Gli esperti della NASA useranno i prossimi flybys di Apophis, i prossimi nel 2068, per studiare l’asteroide e la sua traiettoria di volo in modo ancora più dettagliato. Marina Brozovic, scienziata radar della NASA, ha dichiarato: “L’approccio di Apophis nel 2029 sarà un’incredibile opportunità per la scienza”.
L’orbita cambierà
L’astronomo Davide Farnocchia ha aggiunto: “Sappiamo già che l’incontro ravvicinato con la Terra cambierà l’orbita di Apophis. I modelli mostrano anche che l’incontro ravvicinato potrebbe cambiare il modo in cui questo asteroide ruota e potrebbero esserci dei cambiamenti in superficie, come piccole valanghe.. Sarà un’opportunità di studio molto importante per gli astronomi questo passaggio.
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