Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 27 Marzo
Scarica la nostra app

Enorme meteorite avvistato sui cieli del nord Italia. Numerose le segnalazioni. Caccia ai frammenti, ecco quanto accaduto

Meteorite avvistato in diverse regioni del nord Italia a Capodanno, possibili frammenti in Emilia Romagna: l'appello di Prisma sui possibili ritrovamenti

Enorme meteorite avvistato sui cieli del nord Italia. Numerose le segnalazioni. Caccia ai frammenti, ecco quanto accaduto
In foto il meteorite avvistato a novembre nel nord Italia - Ansa

Emilia Romagna, bolide luminoso avvistato a Capodanno

Attenzione puntata verso l’Emilia Romagna per gli appassionati di astronomia: nella serata di mercoledì 1 gennaio 2020, alle 19:25, un bolide luminoso (meteora molto brillante, probabilmente residui di un piccolo asteroide o di una comica) ha attraversato i cieli del Nord Italia. È quanto si legge su Ilrestodelcarlino.it. Leggi anche dai resti di un meteorite scoperto nel 1961 è stato estratto un minerale sconosciuto in natura

L’appello di Prisma

Prisma, prima rete italiana per la sorveglianza sistemica di meteore e dell’atmosfera, ha rilevato il passaggio della meteora in otto delle sue camere e ha successivamente diffuso un appello: “Aiutateci a trovare il meteorite caduto nella Bassa, a Disvetro, pochi km a nord-ovest di Cavezzo”.

Segnalazioni giunte da diverse regioni

Numerose le testimonianze di coloro che hanno avvistato la meteora, provenienti non solo dall’Emilia Romagna ma anche da Lombardia, Liguria e Toscana. Grazie alle camere e alle segnalazioni dei cittadini, fa sapere Prisma, è stato possibile determinare la traiettoria e delimitare l’area della possibile caduta di frammenti del corpo cosmico.

La zona in cui potrebbero essere caduti i frammenti

Circa dodici chilometri al secondo: questa la velocità d’ingresso del meteorite in atmosfera, relativamente bassa, mentre il processo di disgregazione si è tenuto tra i 50 e i 30 km di altezza. Il meteorite è stato osservato per la prima volta a 76 km di quota, mentre l’ultima osservazione è avvenuta a 21,7 km di quota: da quel momento in poi il bolide ha smesso di brillare. Qualche frammento del meteorite originario, comunque, potrebbe essere riuscito ad arrivare al suolo: la zona interessata è quella di Disvetro, anche se c’è un margine d’incertezza di 2,2×1,5 km. 

Alcune regole da seguire in caso di ritrovamenti

Qualche pezzo potrebbe essere finito anche sulla congiungente tra Rovereto sulla Secchia e Disvetro. Coloro che hanno intenzione di mettersi a caccia di frammenti del meteorite, in caso di ritrovamenti sono stati invitati da Prisma a segnalare la cosa: i frammenti potrebbero presentarsi come sassi ricoperti da una patina scusa e con angoli smussati. Ci sono però due regole da seguire: non toccare i frammenti con le mani e non avvicinare calamite.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto