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Mercoledì 20 Marzo
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Via Lattea, la nuova regione recentemente scoperta è piena di stelle pronte ad esplodere

Via Lattea, la nuova regione recentemente scoperta è piena di stelle pronte ad esplodere. Le stelle blu

Via Lattea, la nuova regione recentemente scoperta è piena di stelle pronte ad esplodere
Via Lattea, la nuova regione recentemente scoperta è piena di stelle pronte ad esplodere (Foto Pixabay)

Via Lattea, la nuova regione recentemente scoperta è piena di stelle pronte ad esplodere

Gli astrofisici hanno trovato una nuova regione della Via Lattea, piena di stelle blu brillanti che stanno per esplodere. I ricercatori stavano creando la mappa più dettagliata dei bracci a spirale punteggiati di stelle del nostro vicinato galattico con il telescopio Gaia dell’Agenzia spaziale europea (ESA) quando hanno scoperto la regione, che hanno chiamato lo sperone di Cefeo, come riferito in un nuovo studio. La nuova regione è incastonata tra il Braccio di Orione, dove si trova il nostro sistema solare  e la costellazione del Perseo, come riporta sciencealert.com. Leggi anche: Metterci in contatto con gli alieni è “un’idea terribile”: un fisico spiega il motivo

La regione delle giganti blu

Gli astronomi chiamano queste stelle giganti blu a causa delle lunghezze d’onda della luce prevalentemente blu che emettono. Sono le stelle più rare, più calde, più brevi e più grandi dell’intera galassia. Le violente reazioni nucleari che avvengono nei loro cuori le rendono sei volte più calde del sole. E le enormi esplosioni stellari che mettono fine alle loro vite, chiamate supernove, disperdono gli elementi pesanti essenziali per la vita complessa nella galassia. Leggi anche Le radiazioni emesse dalle pulsar radio potrebbero essere superiori alle previsioni

Le stelle OB

Le stelle OB sono rare, in una galassia di 400 miliardi di stelle potrebbero essercene meno di 200.000“, ha detto a WordsSideKick.com il coautore dello studio Michelangelo Pantaleoni González, ricercatore presso il Centro spagnolo di astrobiologia (CAB). ” È a causa di stelle come queste, morte molto tempo fa, che la geochimica del nostro pianeta era complessa.’ Ovunque troviamo stelle blu, troviamo le regioni più attive e più “vive” della galassia, secondo i ricercatori. Leggi anche Marte, qual è il meteo sul Pianeta Rosso? Il bollettino di Perseverance

La mappa stellare

I ricercatori hanno compilato la loro mappa stellare triangolando le distanze delle stelle dalla Terra utilizzando una tecnica chiamata parallasse stellare. Confrontando le posizioni apparenti delle stelle, osservate da diverse prospettive durante l’orbita terrestre attorno al sole, gli astronomi possono calcolare le distanze dalle stelle stesse. Usando questa tecnica, insieme ai dati del telescopio Gaia dell’ESA, il team ha mappato le stelle a distanze superiori a quelle tracciate prima e in aree di spazio precedentemente ritenute vuote.

La nuova regione

Gli scienziati hanno dimostrato che la nuova regione faceva parte del disco galattico a spirale che comprende la maggior parte del materiale della nostra galassia, e non solo un allineamento casuale di stelle, osservandole muoversi costantemente nella stessa direzione. Sospettano anche che guardare la posizione dello sperone, che è leggermente al di sopra del disco galattico, potrebbe fornire alcuni indizi allettanti sul passato della Via Lattea. Il prossimo passo per i ricercatori sarà inserire ulteriori stelle OB in una mappa più precisa, che sperano produrrà ulteriori informazioni sulle strutture della nostra galassia.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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