Il radiotelescopio sudafricano MeerKAT ha rilevato uno strano oggetto nello spazio: tutti i dettagli
Sono tanti i corpi celesti che vagano nell’Universo: alcuni di essi non saranno mai avvistati dai telescopi (nemmeno quelli di ultima generazione) data la vastità dello Spazio, il che rende il cosmo ancor più misterioso e sconfinato. Nelle ultime ore però qualcosa di strano è stato rivelato ai confini della Via Lattea, una sorta di ammasso globulare che ha attirato l’attenzione degli astronomi. Di cosa si tratta? Ecco quanto riportato dalla rivista Science.
L’oggetto misterioso
Rilevato utilizzando il radiotelescopio sudafricano MeerKAT, l’oggetto in questione orbita in un sistema binario attorno a una pulsar millisecondo in rapida rotazione, PSR J0514−4002E, situata a 40.000 anni luce di distanza dalla Terra nell’ammasso globulare NGC 1851 della costellazione meridionale della Colomba. L’ammasso globulare NGC 1851 è noto per essere un denso insieme di vecchie stelle e, caratteristica che sta affascinando gli esperti, irradia raggi di luce radio nell’Universo oltre che ha una massa superiore a quella di qualsiasi stella di neutroni nota finora.
Il parere degli esperti
“La natura degli oggetti compatti in questo gap di massa è sconosciuta e il loro studio dettagliato finora si è rivelato impegnativo – ha spiegato Arunima Dutta del Max Planck Institute for Radio Astronomy, che ha co-condotto lo studio insieme al collega Ewan Barr – il nostro lavoro su questo sistema non è ancora finito, ma scoprire la sua vera natura rappresenterà un punto di svolta nella nostra comprensione delle stelle di neutroni, dei buchi neri e di qualsiasi altra cosa possa nascondersi nel gap di massa del buco nero“.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
