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Sandra Milo, il figlio Ciro confessa in lacrime a Verissimo: “É iniziato tutto con un dolore a…”

Le rivelazioni a "Verissimo" di Ciro De Lollis, figlio di Sandra Milo, su cosa è successo davvero all'attrice prima della sua scomparsa

Sandra Milo, il figlio Ciro confessa in lacrime a Verissimo: “É iniziato tutto con un dolore a…”
Sandra Milo al photocall per la trasmissione prodotta da Sky "Quelle brave ragazze" all'Hotel de Milan a Milano, 15 febbraio 2023.ANSA/MOURAD BALTI TOUATI

Ciro De Lollis, figlio dell’attrice Sandra Milo, ha svelato come si è arrivati alla scomparsa della madre

Sandra Milo è scomparsa il 29 gennaio scorso a causa di un tumore ai polmoni: l’attrice ha perso la vita a 90 anni, nella sua casa di Roma, lasciando tre figli e un grande vuoto nella storia della cinematografia italiana (ma anche in tv e a teatro). Il secondogenito della Milo, Ciro De Lollis, ha parlato a “Verissimo” degli ultimi mesi di vita della madre interprete: ecco cos’ha svelato poche ore fa nel programma di Canale 5.

Come è iniziato tutto

Mia madre – ha raccontato Ciro, 56enne frutto della relazione tra Sandra Milo e Ottavio De Lollis – si era recata in clinica con noi perché l’avevamo convinta a fare un intervento all’anca, dato che aveva dolore. Le hanno fatto dei controlli ed è uscito che c’era qualcosa ai polmoni… so che mia sorella vorrebbe che non lo dicessi ma io penso che sia giusto che, dal momento che lei è venuta a mancare, si dica quello che veramente aveva. Si trattava di un tumore avanzato ad entrambi i polmoni con metastasi in testa, non ha mai fumato in vita sua e non accusava altri dolori a parte quelli all’anca“. Una rivelazione clamorosa che nessuno, a parte ovviamente i familiari, poteva aspettarsi. Da lì è iniziato il terribile calvario di Sandra Milo.

La fine di Sandra Milo

Prendeva grandi dosi di morfina, le ho tenuto la mano fino all’ultimo respiro. Non dormo da giorni. Lei è venuta a mancare il giorno del compleanno di mio figlio ma non ho voluto rovinarglielo e ho preferito che lo festeggiassimo lo stesso e infatti sono venuti alcuni bambini a casa. Per non farlo soffrire, quando è morta mamma, ho chiamato subito la scuola per chiedere di non dare la notizia. Mio figlio mi chiedeva spesso di lei e di come stesse ma sono contento che abbia passato il compleanno senza troppa tristezza. Gliel’ho detto il giorno dopo. Per il funerale, l’hanno preparata benissimo, era vestita e truccata come sempre, era bellissima, sembrava stesse dormendo“.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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