Scossa di terremoto M 2.1 in provincia di Cuneo
Ogni giorno nel nostro Paese si verificano moltissime scosse di terremoto: alcuni di questi sismi sono di magnitudo così bassa da non essere percepiti dalla popolazione, mentre altri vengono nettamente avvertiti, in particolar modo se il terremoto viene registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nei pressi dei centri abitati. A tal proposito, nel corso della giornata di oggi, mercoledì 10 novembre 2021, l’INGV ha registrato una scossa di terremoto avvertita dalla popolazione: il sisma si è verificato in Piemonte, esattamente alle ore 06:33, di magnitudo 2.1, esattamente a Pradveles, in provincia di Cuneo, con ipocentro a 13 chilometri di profondità. Secondo quanto riportato da “LaStampa.it”, la scossa è stata avvertita anche nei paesi delle vicine valli Maira e Stura. Non si segnala alcun danno a cose o persone. L’evento sismico, inoltre, è stato localizzato a 23 chilometri ad ovest di Cuneo, a 75 chilometri a sud-ovest di Moncalieri, a 76 chilometri a nord-ovest di Sanremo e a 82 chilometri a sud-ovest di Torino. TERREMOTO, LE ULTIME SCOSSE REGISTRATE IN ITALIA: DATI UFFICIALI INGV
Terremoto, ieri sera scossa in provincia di Macerata
Nella serata di ieri, martedì 9 novembre 2021, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 nelle Marche, esattamente a San Ginesio, in provincia di Macerata, con ipocentro a 23 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro del sisma, il terremoto in questione è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 3 chilometri da San Ginesio, a 4 chilometri da Sant’Angelo in Pontano, a 4 chilometri da Gualdo e a 5 chilometri da Ripe San Ginesio. Per quanto riguarda, invece, le città più vicine all’epicentro del sisma con almeno 50.000 abitanti, il terremoto in questo caso è stato localizzato a 55 chilometri ad est di Foligno, a 57 chilometri a nord-ovest di Teramo, a 59 chilometri a sud di Ancona e a 78 chilometri ad est di Perugia. TERREMOTO NELLE MARCHE, IL PRESIDENTE DELL’INGV: “POSSIBILI SCOSSE PIÙ FORTI”
Terremoto, scossa in provincia di Modena
Nella serata di ieri, martedì 9 novembre 2021, alle ore 23:38, si è verificato un lieve terremoto di magnitudo 2.2 in Emilia-Romagna, esattamente a Montefiorino, in provincia di Modena, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. Per quanto riguarda i Comuni che si trovano entro 20 chilometri dall’epicentro del terremoto, l’evento sismico in questo caso è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 3 chilometri da Montefiorino, a 5 chilometri da Toano, a 7 chilometri da Palagano e a 8 chilometri da Prignano sulla Secchia. Per quanto concerne, invece, le città più vicine all’epicentro del sisma con almeno 50.000 abitanti, l’evento sismico in questo caso è stato localizzato a 35 chilometri a sud di Reggio Emilia, a 38 chilometri a sud-ovest di Modena, a 49 chilometri a sud-ovest di Carpi e a 52 chilometri a sud-est di Parma. Nella pagina successiva potrete leggere di altre scosse registrate in Italia.
Terremoto, ieri scossa in provincia di Modena
Nella serata di ieri, martedì 9 novembre 2021, alle ore 20:37, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.0 in Emilia-Romagna, esattamente a Prignano sulla Secchia, in provincia di Modena, con ipocentro a 9 chilometri di profondità. L’evento sismico in questo caso è stato localizzato a 32 chilometri a sud di Reggio Emilia, a 35 chilometri a sud-ovest di Modena, a 46 chilometri a sud-est di Carpi e a 50 chilometri a sud-est di Parma.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
