
Aggiornamento GFS06z: aria molto fredda sino a metà settimana, a seguire graduale aumento termico prima di un nuovo peggioramento

Termica a 850hpa previste dall’aggiornamento 06z di GFS per la giornata di Martedi 10, correnti artiche orientali continueranno ad interessare la nostra Penisola, con clima sempre molto freddo su tutta Italia.
Aggiornamento GFS06z: Afflusso artico sino a metà settimana, a seguire nuovo peggioramento verso il prossimo weekend. Stiamo ormai facendo i conti con l’ondata di gelo che dal nord est Europeo è riuscita ad arrivare sin verso il Mediterraneo, grazie allo spostamento lungo i meridiani dell’anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale e alla presenza in contemporanea di una figura depressionaria piuttosto estesa fra Polonia e Svezia che ha determinato un’ulteriore spinta verso sud alla massa d’aria. Nevicate e Temperature gelide stanno quindi in questi giorni attanagliando tutta la nostra Penisola, in particolare le regioni centro meridionali del versante Adriatico.
l’Aggiornamento dei modelli di questi giorni, in particolare lo 06z di GFS, vede il persistere delle medesime condizioni almeno sino alla metà della prossima settimana, con l’Italia che si troverebbe a fare i conti con continui afflussi di aria fredda continentale orientali a mantenere le temperature costantemente basse e sotto le medie del periodo, dopo i lunghi periodi sopramedia avutasi invece nel mese di Dicembre. Mentre nella giornata di Martedi, si assisterà alla discesa da nord di un debole e veloce impulso perturbato nord Atlantico, che transiterà piuttosto ad ovest di quanto vedessero gli aggiornamenti precedenti, che davano anche un parziale coinvolgimento delle regioni settentrionali, con neve possibile sino a quote di pianura grazie all’aria fredda presente.

La temporanea fase di ritorno dell’alta pressione proposto da GFS06z per la seconda parte della prossima settimana, a seguire però sul Regno Unito si preparerebbe una nuova ondulazione artica in procinto ad attraversare la nostra Penisola da nordovest.
Infatti dall’aggiornamento GFS06z di questa mattina, l’impulso perturbato sceglierebbe come traiettoria preferenziale d’entrata nel Mediterraneo, la porta di Carcassona, entrando cosi sul Mediterraneo attraverso la Francia e transitando troppo ad ovest per coinvolgere in maniera netta e diffusa le regioni settentrionali, che vedranno solamente un’aumento della nuvolosità, con qualche fiocco coreografico possibile solo sul Piemonte più occidentale. Maggiormente coinvolta risulterebbe la Sardegna, con instabilità diffusa e qualche piovasco , seppur i fenomeni più intensi saranno limitati in Mare aperto. Successivamente stando alle proiezioni dell’aggiornamento di GFS06z, una temporanea pausa altopressoria unita ad un graduale aumento termico su tutta Italia precederebbe il ritorno di nuovi impulsi perturbati dal nord Europa, con a seguire nuova instabilità sul finire della prossima settimana e nel weekend, seguito da un nuovo calo termico ad iniziare dalle regioni settentrionali.
Articolo a cura di Maurizio Signani.