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Aggiornamento GFS06z: Dopo l’Epifania alta pressione e a seguire nuovi impulsi artici

di

centro meteo italiano

Aggiornamento GFS06z: Alta pressione nuovamente in rinforzo i giorni dopo l’ondata di gelo ma a seguire tempo nuovamente instabile

Ipotesi prevista da GFS06z per il lungo termine, con il ritorno di impulsi artici nordoccidentali dalla metà della prossima settimana. (ipotesi da confermare).

Ipotesi prevista da GFS06z per il lungo termine, con il ritorno di impulsi artici nordoccidentali dalla metà della prossima settimana. (ipotesi da confermare).

Aggiornamento GFS06z: Dopo l’Epifania alta pressione e a seguire nuovi impulsi artici.   Dopo l’ondata di gelo prevista arrivare per l’Epifania, l’Aggiornamento mattutino di GFS ci mostra chiaramente, come era già in tendenza nei precedenti aggiornamenti modellistici, una ripresa delle correnti occidentali poste ad alte latitudini in Atlantico, ed ad un ritorno di un tipico pattern zonale, ove l‘alta pressione in rinforzo si trova a distendersi lungo i paralleli interessando nuovamente l’Europa centrale e il Mediterraneo a partire da Domenica 8 Gennaio, immediatamente dopo l’ondata di gelo dei giorni dell’Epifania.

Giornata in cui verranno meno gli effetti dell’irruzione gelida che interesserà la nostra penisola a partire da Giovedi 5. Questo a causa di un rinforzo da parte dell’alta pressione, che andrà estendendosi pilotando correnti più miti e secche nordoccidentali a partire dal Nord Italia. Tuttavia il rinforzo dell’alta pressione sarà limitato all’oceano Atlantico e all’Europa più occidentale, ciò farà si che il Mediterraneo si verrà a trovare sul bordo più occidentale di questo sistema di alta pressione. Questo particolare risulterà  determinante, in caso di rallentamenti della corrente a getto Atlantica,  nella maggior probabilità poi in futuro di un possibile interessamento anche della nostra penisola da parte delle correnti artico marittime presenti sul nord Europa.

E questo è ciò che viene confermato anche dall’ultimo aggiornamento mattutino di GFS nel lungo termine, ove la corrente a getto Atlantica, va a subire un temporaneo rallentamento che fa si all’alta pressione di pilotare sul suo lato orientale intrusioni di aria più fredda da nordovest sin verso la nostra Penisola. Ne deriverebbe un nuovo cambiamento del tempo dalla metà della prossima settimana, ad opera di correnti nordoccidentali artico marittime. Ma vista la grande incertezza, è un ipotesi senz’altro ancora da confermare, in quanto la traiettoria che prenderanno questi impulsi d’aria fredda, sono in grado di cambiare notevolmente le carte in tavola e il tempo previsto sulla nostra penisola. E questa è una cosa da valutare nei prossimi aggiornamenti.

Articolo a cura di Maurizio Signani.

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