
Aggiornamento GFS06z: Aria molto fredda in arrivo dal Nord Europa, Tempo instabile e perturbato al centro e al sud

Configurazione sinottica prevista da GFS06z per la giornata di Martedi 17, con la presenza di un’intensa ed estesa figura di bassa pressione sul Mediterraneo , recante maltempo sull’Italia. Mentre correnti artiche più fredde e secche interessano il nord, con un tipo di tempo più asciutto.
Aggiornamento GFS06z: Settimana invernale e perturbata sulle regioni centro meridionali Italiane. Dopo l’aggiornamento mattutino degli 00z, anche l’ultimo aggiornamento relativo a GFS06z conferma quanto già detto precedentemente riguardo l’evoluzione atmosferica attesa da questo weekend e per la prossima settimana, con l’arrivo sull’Italia di correnti fredde di matrice artico marittima e la relativa formazione di un esteso minimo depressionario sul Mar Tirreno centro meridionale. Che non farà altro che apportare Maltempo specie sulle aree centrali e meridionali Italiane durante tutta la settimana prossima.
La situazione sinottica prevista a medio lungo termine dall’aggiornamento di GFS06z infatti, vede il continuo interessamento da parte delle correnti artiche di gran parte dell’Europa centrale, orientale e meridionale, compresa l’area Mediterranea dove andrà agendo un’estesa circolazione depressionaria sul Mar Tirreno. Si tratta di una circolazione praticamente opposta a quella avutasi nel Mese di Dicembre ove le correnti miti occidentali che andavano trasportando vaste e forti aree di alta pressione dominavano la scena sul comparto Europeo garantendo un tempo tutto sommato mite, tranne nelle aree di pianura interessate dalle inversioni termiche, e stabile, senza precipitazioni.
Infatti la tendenza proposta continuamente dagli aggiornamenti modellistici, è quella di un’interruzione delle correnti miti occidentali in Atlantico, facilitando l’alta pressione ad estendersi verso le aree nord Europee, ossia verso le aree Norvegesi e Scandinave. Questo tipo di schema barico non fa altro che tenere scoperto il Mediterraneo a circolazioni fredde secondarie, che vanno scorrendo sul lato orientale dell’alta pressione. Motivo per cui, dal momento che l’alta pressione si troverebbe strada spianata verso il nord Europa, le correnti fredde inizieranno ad abbordare il Mediterraneo, e questo avverrà in parte già dalla giornata di domani, con un primo calo termico indotto dal transito di un vasto fronte freddo, e successivamente dalla giornata di Domenica, quando un nuovo impulso freddo determinerà l’inizio della formazione di questo minimo depressionario sul Mar Tirreno, dando inizio al peggioramento che proseguirà la prossima settimana.
Articolo a cura di Maurizio Signani.