
Analisi modelli GFS00Z: tempo in miglioramento sull’Italia, persistono condizioni di instabilità diffusa nelle ore centrali del giorno lungo le principali catene. Giovedì possibilità di un rapido peggioramento al Nord

Gfs00Z – temperatura prevista all’altezza di 850 hPa per la giornata di giovedì 28 luglio – Elaborazione grafica CMI
Analisi modelli GFS00Z, anticiclone in rimonta garantisce tempo più stabile. Fenomeni temporaleschi lungo le principali catene 24 luglio 2016– L’emissione odierna del modello americano Gfs 00Z prosegue sulla falsa riga delle precedenti uscite circa l’evoluzione meteorologica dei prossimi giorni sulla nostra Penisola. La circolazione più fresca e instabile che attraverserà le regioni centro-meridionali dalla serata odierna fino a domani, tenderà a riassorbirsi lentamente, lasciando spazio ad una rimonta anticiclonica di prevalente estrazione afroazzorriana.
Persistono condizioni di generale instabilità di tipo convettivo lungo i principali rilievi, possibile interessamento delle Pianure del Nord giovedì 28? – Non mancheranno tuttavia frequenti episodi di instabilità convettiva lungo le principali catene e, in parte, anche sulle Pianure del Nord. Nella giornata di giovedì sono infatti attese correnti più umide ed instabili di matrice nord atlantica le quali favoriranno la formazione di fenomeni temporaleschi sulle Regioni settentrionali. Nella seconda parte della settimana l’emissione odierna propone uno scenario più caldo specie sulle Regioni centro-meridionali, per l’avanzamento verso Nord di masse d’aria di origine nord-africana. Si tratta di un’evoluzione che tuttavia potrebbe essere soggetta a lievi cambiamenti data l’elevata distanza temporale (oltre 160ore).
Temperature nella media del periodo – Dal punto di vista termico sull’Italia prevarranno valori intorno alla media stagionale. Come specificato all’interno del precedente paragrafo, solo nel week-end lo scenario elaborato dall’emissione di questa mattina propone un generale rialzo specie sulle Regioni centro-meridionali sia nei valori minimi che nei valori massimi.
a cura di Brando Trionfera