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Venerdì 18 Luglio
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Analisi dal Satellite: Alta pressione in graduale cedimento

di

centro meteo italiano

Prosegue anche oggi il tempo stabile, ma la coda di una perturbazione dal Nord Europa si sta avvicinando al nord Italia e sulle regioni Adriatiche.

 

Immagine satellitare relativa alle 13.25 di oggi pomeriggio, visibile l'impulso instabile sul nord est europa accompagnato da un ammasso di nuvolosità che gradualmente scende verso sudest toccando le regioni settentrionali Italiane.

Immagine satellitare relativa alle 13.25 di oggi pomeriggio, visibile l’impulso instabile sul nord est europa accompagnato da un ammasso di nuvolosità che gradualmente scende verso sudest toccando le regioni settentrionali Italiane.

Dalle immagini satellitari relative alla giornata odierna abbiamo modo di apprezzare un modesto cambio della circolazione atmosferica a scala Europa rispetto a quanto eravamo abituati a vedere dal satellite già sino alla giornata di ieri, quando gran parte dell’Europa centrale e meridionale erano sgombre da nuvolosità, ad identificare una vasta area di alta pressione.

Nonostante infatti la penisola Iberica, parte della Francia Meridionale e del Mediterraneo siano ancora sotto la protezione di un’area di alta pressione,  possiamo apprezzare un generale aumento della nuvolosità, questo dovuto non solo al graduale indebolimento dell’alta pressione stessa, ma anche a causa di infiltrazioni di aria più secca da nord che, trovando sbocco dalla Francia meridionale ,si ritrova a scorrere sul mar Mediterraneo andando ad umidificarsi, favorendo cosi la formazione di nuvolosità di tipo basso sulla Liguria, Gran parte delle regioni Tirreniche, Sicilia e Sardegna dove i cieli si presentano  molto nuvolosi o coperti.

 

 

Scatto satellitare della giornata di oggi focalizzato sulla nostra penisola dove è visibile l'afflusso di aria più secca dalla Francia che attraversando il Mediterraneo subisce un processo di umidificazione portando alla formazione di nubi basse.

Scatto satellitare della giornata di oggi focalizzato sulla nostra penisola dove è visibile l’afflusso di aria più secca dalla Francia che attraversando il Mediterraneo subisce un processo di umidificazione portando alla formazione di nubi basse.

Primo segnale questo, di un timido e breve cambiamento del tempo che riguarderà in parte anche la Nostra penisola nella giornata di domani.

l’Alta pressione infatti dopo aver raggiunto il suo culmine di maturità nei giorni scorsi, dalla giornata odierna ha iniziato la fase di indebolimento favorendo la discesa di un’impulso instabile dal nord Europa, che tra la serata e la nottata odierna, sfiorerà le regioni nordorientali italiane apportando solamente una diminuzione delle temperature in quota, che dai valori miti e primaverili di questi giorni torneranno su valori più vicini alla media del periodo, e un  veloce e modesto aumento della nuvolosità sui rilievi alpini e prealpini , ma senza apportare fenomeni. Mentre nelle aree di pianura l’inversione termica  continuerà ad agire indisturbata.

 

 

 

Perturbazione che poi, scorrendo sul lato orientale dell’alta pressione che in questo frangente di tempo si collocherà  sul Mediterraneo occidentale, si troverà costretta a scivolare sui Balcani nella giornata di domani, interessando solo marginalmente le regioni adriatiche e meridionali, con della nuvolosità alternata alla possibilità di locali e brevi rovesci  fra la mattinata e il pomeriggio fra Marche, Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale e successivamente anche fra Sicilia e Calabria.

Sarà solo una breve parentesi, in quanto già nella giornata di Martedi l’alta pressione tornerà nuovamente a prendere possesso del Mediterraneo, favorendo il ritorno di un tipo di tempo decisamente più stabile, ma con temperature su valori più contenuti rispetto ai giorni scorsi.

Articolo a cura di Maurizio Signani.

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