Continua progressivamente a calare El Niño, con il ritorno a condizioni neutrali atteso già alla fine della primavera boreale.
Continua progressivamente a calare El Niño, con il ritorno a condizioni neutrali atteso già alla fine della primavera boreale. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
El Niño: ritorno a condizioni neutrali previsto per la fine della primavera – 17 marzo 2016 – Continua il lento e graduale smorzamento de El Niño, il particolare fenomeno scientificamente conosciuto come ENSO (El Niño Southern Oscillation) che ormai da un anno esatto sta influenzando il clima a livello globale. L’evento ha raggiunto il suo picco massimo a cavallo tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio, con valori in linea con il record del 1997-1998: a seguire, El Niño ha gradulamente iniziato a perdere potenza inziando a riportarsi verso una fase sempre più neutrale. Infatti, i principali indicatori del fenomeno stanno gradualmente riportandosi verso le medie e, stando alle ultime uscite modellistiche, è previsto che El Niño si esaurisca già alla fine della primavera boreale. […]
El Niño è una teleconnessione atmosferica, ovvero un fenomeno in cui sono accoppiate una componente atmosferica, cioè l’oscillazione meridionale (Southern Oscillation), che consiste in un cambiamento dei livelli di pressione nel Pacifico centro occidentale, una componente oceanica, ovvero El Niño, che invece consiste in un riscaldamento delle correnti marine nel Pacifico centro orientale. Sono numerosi i fattori che giocano un ruolo importante nella formazione di El Niño anche se in nessuno di essi può essere individuata la causa scatenante. Come detto, i principali parametri indicatori di El Niño hanno iniziato a riportarsi verso una situazione neutrale, con sia la temperatura superficiale che quella in profondità che si sono raffreddate, fatto che certifica la generale attenuazione del fenomeno. […]
Continua progressivamente a calare El Niño, con il ritorno a condizioni neutrali atteso già alla fine della primavera boreale. Fonte: cpc.ncep.noaa.gov
Nell’ultimo mese le anomalie sono diminiute anche di 0.5°C per quanto riguarda la temperatura delle acque superficiali, mentre in profondità, dopo aver toccato anche i +6°C sopra media, ora le anomalie si aggirano sui +2°C. Pure i venti alisei, che durante una fase di El Niño si affievoliscono fino a spirare in senso opposto, da Ovest verso Est, hanno ripreso vigore, tornando vicino alla media. Nonostante sia molto difficile prevedere con esattezza quando El Niño possa definitivamente esaurirsi, sembra sempre più probabile che che possa accadere tra maggio e giugno, alla fine della primavera boreale. A seguire i modelli sono sempre più propensi a scendere ancora fino a portarsi in una fase di La Niña ma una tale tendenza risulta ancora molto incerta.
a cura di Martina Rampoldi
