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Maltempo nel Mediterraneo: tempeste di grandine e venti oltre 100 km/h

Maltempo nel Mediterraneo: piogge torrenziali e venti fortissimi

Maltempo nel Mediterraneo: tempeste di grandine e venti oltre 100 km/h
Maltempo: piogge torrenziali, venti forti e mareggiate. Fonte: ItaliainGrecia

Maltempo nel Mediterraneo sud-orientale

Il maltempo sta colpendo con forza il Mediterraneo orientale, a causa dello spostamento della perturbazione che fino alla serata di ieri ha interessato anche il nostro sud Italia. I Balcani e soprattutto la Grecia, la Turchia e la Bulgaria, risultano direttamente colpiti dalla massa d’aria fredda che farà sentire i suoi effetti per ancora 24 ore, con piogge torrenziali, nevicate e mari molto mossi. Venti di 80-90 km/h, con raffiche fin oltre i 100 km/h, hanno portato alla cancellazione di tutte le partenze dei traghetti dai porti de Il Pireo, Rafina e Laurio nei giorni scorsi, determinando moltissimi disagi.

Venti oltre i 100 km/h e tempeste di grandine

Colpita tutta la Grecia, anche l’isola di Cipro non è stata risparmiata con la città di Limassol duramente colpita. I venti hanno toccato i 100 km/h anche nelle isole del Dodecaneso ed è arrivata la neve nelle isole greche settentrionali al confine con la Turchia, abbondante fino a livello del mare. L’isola di Creta è stata invece colpita da una potente tempesta di grandine, che ha letteralmente imbiancato l’autostrada di Retimo- Heraklion con accumuli al suolo di diversi centimetri (Fonte: ItaliainGrecia).

Pausa asciutta e mite per l’Italia

Dopo il maltempo che ha duramente colpito anche l’Italia, con forti venti e nevicate in modo particolare nelle regioni meridionali, adesso la situazione è già migliorata e nel corso dei prossimi giorni avremo anche un sensibile rialzo termico. Domani e giovedì la situazione rimarrà stabile su tutte le regioni con temperature localmente superiori ai 20 gradi al nord e in Toscana, mentre tra venerdì e sabato è atteso il passaggio di una rapida perturbazione ma con temperature ancora sopra la media al settentrione. Stando agli ultimi aggiornamenti modellistici, questa perturbazione andrebbe a colpire maggiormente il centro-sud della penisola, con il nord che ancora una volta potrebbe restare a secco, a parte qualche nevicata sulle Alpi e rapidissimi rovesci nella mattinata di venerdì sulle basse pianure. Per tutti i dettagli vi  invitiamo come sempre a seguire tutti i prossimi aggiornamenti sul nostro sito meteo e ad iscrivervi anche al nostro canale youtube.

 

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.

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