Forte ondata di maltempo attanaglia l’Italia: forti raffiche di vento e pioggia. Due i morti: uno in Calabria e il secondo a Verona. Bambino ferito da un albero nel vibonese. Due morti nel Casertano, uno in provincia di Macerata. Treno deraglia nel biellese, tutti illesi. Oggi, lunedì 28 febbraio 2016, scuole chiuse in 8 Comuni

Maltempo, piogge, vento e neve su tutta Italia: due i morti a Reggio Calabria e Verona, ferito un bambino a Vibo. Scuole chiuse in 8 Comuni
Maltempo, piogge, vento e neve su tutta Italia: sale a 5 il bilancio dei morti. Scuole chiuse in 8 Comuni –
Agg 00:18 Sale a cinque il bilancio dei morti a causa del maltempo che ha colpito l’Italia nella giornata di domenica. Oltre alle due vittime registrate nel Veronese e nel Reggino, due persone sono morte a Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, dopo che un alberto ha colpito la loro auto. L’altra vittima, la cui auto è caduta in un torrente in piena, si registra a Sant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata.
Agg 23:37 Arrivano i primi provvedimenti delle amministrazioni comunali a causa dell’ondata di maltempo che sta colpendo l’Italia intera in queste ore. Domani, lunedì 29 febbraio 2016, rimarranno chiuse le scuole nelle seguenti località: Reggio Calabria (Calabria), Cosenza (Calabria), Rende (Calabria) Gioia Tauro (Calabria), Cinquefrondi (Calabria), San Roberto (Calabria), Portoferraio (Toscana) e Pozzuoli (Campania).
Agg 20:37 L’ondata di maltempo che sta attanagliando l’intera Penisola continua a fare danni: nel vibonese un bambino di 8 anni è stato colpito alla testa da un albero staccatosi a causa delle forti raffiche di vento: il bambino si era recato in campagna insieme ai genitori. La vicenda è avvenuta a Moladi, frazione del comune di Rombilo, in provincia di Vibo Valencia. Immediati i soccorsi dei sanitari del 118, che hanno trasportato il bimbo all’ospedale di Vibo Valencia, dove è stato accolto in codice rosso. Trauma cranico, frattura al torace e alla gamba: è questa la prima diagnosi.
L’Italia sembra essere immersa in una grande morsa di maltempo che la sta flagellando da Nord a Sud con piogge, neve e forti raffiche di vento. Stando alle prime notizie in circolazione il maltempo in atto, oltre a causare vari danni, ha provocato anche una vittima in Calabria: un agricoltore nella provincia di Reggio Calabria è morto sotto un albero caduto a causa del forte vento che sta imperversando su tutta l’area. Un’altra vittima nelle zone di Verona: quì un signore di 50 anni è morto annegato dopo essere scivolato nel fiume a causa del terreno reso scivoloso dalle forti piogge. E’ ancora il maltempo la causa del deragliamento di un treno regionale in Piemonte, nella zona di Biella. Il convoglio 4835 è finito fuori dai binari a causa di una frana dovuta alle forti precipitazioni piovose delle ultime ore: fortunatamente i 13 passeggeri coinvolti sono rimasti tutti illesi. Stando ora alle prime ricostruzioni la tratta ferroviaria sarebbe ancora interrotta in attesa di tutti gli interventi di bonifica dell’area. Sull’intera tratta che da Biella porta a Novara sono attivi dei servizi di bus sostitutivi in attesa che tutto torni alla normalità. [..]
La pioggia sta cadendo abbondante in molte zone d’Italia come nelle aree del Piemonte, Liguria (nella regione l’allerta meteo è prevista all’intera giornata di lunedì), Toscana e Lazio. Le previsioni non migliorano neanche per i prossimi giorni e il maltempo potrebbe rimanere sulla nostra Penisola ancora per un pò di giorni, andando poi a diradarsi e lasciare un pò di miglioramenti. Intanto il maltempo continua a flagellare le zone del Piemonte con la pioggia e la neve: una vera e propria bufera si è scatenata nel cuneese e ha portato fino ai 70/90 cm di neve sui rilievi al confine tra l’Italia e la Francia. Spostandoci ora al sud, vediamo che il maltempo ha inoltre causato il blocco dei collegamenti tra Napoli e le isole maggiori con le navi rimaste ferme per ore sulle banchine del porto. Raffiche di vento molto forti hanno causato tantissimi disagi in Calabria con cadute di alberi e cornicioni sia nel cosentino che in altre zone della regione; il forte vento che sta spirando in moltissime zone d’Italia ha reso difficoltosi anche i colleganti nello Stretto di Messina. [..]
La forte allerta è stata richiamata anche in Emilia Romagna con le forti raffiche di vento che hanno innalzare onde molto alte che la Protezione Civile continua a tenere monitorate. Tantissimi sono stati anche i vari interventi messi atto nelle varie zone interne dell’Appennino ligure con disagi sulla circolazione e in alcune aree con black out dell’energia elettrica. Dai primi riscontri non risultano particolari disagi sull’intera rete autostradale italiana ma sia la Polizia Stradale che la Protezione Civile continuano a monitorare tutta la situazione: l’unico forte disagio è stato riscontrato con l’autostrada A32 è stata bloccata 4 ore nella notte.