
Le correnti instabili tornano in Italia
Nella giornata odierna le correnti instabili di matrice prima balcanica e poi atlantica hanno nuovamente spodestato l’Anticiclone delle Azzorre che nella giornata di ieri aveva provato un’affaticata rimonta sul nostro Paese, che ha apportato condizioni meteo di relativa stabilità soprattutto sulle regioni settentrionali, con cieli in prevalenza soleggiati e temperature in leggero rialzo. Da ciò scaturisce un’ondata di maltempo di stampo prettamente convettivo e instabilità pomeridiana che caratterizzerà questo fine settimana.
Domani condizioni di maltempo più generalizzato
Per quanto riguarda invece la giornata di domani domenica 1° settembre, proprio in concomitanza dell’inizio della stagione autunnale meteorologica, le condizioni meteo sono previste in ulteriore peggioramento nel nostro Paese, dovuto a una sempre maggior incisività e invasività delle correnti instabili alle quali si è fatto riferimento nel precedente paragrafo. In particolare, i temporali si svilupperanno a partire dal primo pomeriggio sui rilievi montuosi italiani, proprio come oggi, ma con una maggior probabilità di sconfinamento verso le piane regionali meno interne, interessando probabilmente entro la prima serata anche la città di Roma.
Aggiornamento GFS00z: maltempo per l’inizio della seconda decade di settembre?

Evoluzione meteo prevista da GFS00z elaborato dal nostro centro di calcolo per il 10 settembreo ore 00utc.
Le ultimi emissioni modellistiche del principale centro di calcolo americano GFS, in riferimento particolare a quella mattutina delle 00utc, mostrano una nuova possibile fase di maltempo per gli inizi della seconda decade di settembre, con una goccia fredda di origine nord-atlantica vista stabilizzarsi sull’Italia nei giorni 11 e 12 settembre. Un’evoluzione meteo del genere, qualora venisse confermata nei prossimi giorni, vedrebbe il nostro Paese interessato da una forte ondata di instabilità, con nubifragi e fenomeni grandinigeni anche intensi con un brusco crollo delle temperature sensibile in tutto lo stivale.
Aggiornamento GFS00z: confermata la saccatura per gli inizi della prossima settimana
L’ultima emissione del modello americano GFS, conferma l’arrivo di una saccatura di origine atlantica che affonderà in Italia per gli inizi della prossima settimana e in particolare già da lunedì 2 settembre. Ne scaturisce da ciò un’ondata di maltempo che investirà in un primo step le regioni centro-settentrionali e successivamente anche le regioni meridionali. La giornata più fresca della prossima ondata di maltempo dovrebbe essere quella di martedì 3 settembre, sebbene la saccatura è prevista stazionare in Italia fino alla giornata di giovedì 5.
Aggiornamento GFS00z: possibile arrivo di una nuova saccatura per venerdì 6?
La prossima ondata di maltempo sarà causata da una saccatura che, come detto nel precedente paragrafo, stazionerà in Italia molto probabilmente fino alla giornata di giovedì 5 settembre. Successivamente, una nuova pulsazione dell’onda atlantica, farà si che una nuova vasta saccatura di origine nord-atlantica affondi verso l’Italia a partire dalla giornata di venerdì 6 settembre. Se un’evoluzione meteo venisse confermata nei prossimi giorni, si tratterebbe di una nuova ondata di intenso maltempo con fenomeni grandinigeni soprattutto sulle regioni dell’Italia nord-orientale.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.