Situazione sinottica in Europa
Ultimi giorni di settembre che vedranno una vasta circolazione depressionaria posizionata sulle Isole Britanniche. Questa influenzerà le condizioni meteo anche sull’Europa centrale portando portando piogge e acquazzoni. Sul Mediterraneo centro-occidentale invece sarà l’anticiclone delle Azzorre a prevalere portando tempo in prevalenza stabile ma non senza qualche eccezione. Le correnti più umide occidentali riescono infatti a raggiungere l’Italia portando nuvolosità irregolare e anche locali piogge. L’inizio del mese di ottobre potrebbe però vedere l’arrivo di aria fredda anche sull’Italia con conseguenze tutte da valutare tuttavia l’incertezza regna ancora sovrana.
Freddo in discesa nel weekend
Ultimo weekend di settembre che potrebbe vedere sull’Italia condizioni meteo a tratti instabili, dunque sempre consigliato l’ombrello a portata di mano specie per le regioni del Centro-Nord. Giornata di Sabato e poi anche quella di Domenica che vedranno una vasta e profonda circolazione depressionaria insistere sulle Isole Britanniche. Le correnti occidentali saranno piuttosto tese su Europa occidentale e Mediterraneo investendo anche l’Italia. Il flusso umido porterà nuvolosità irregolare in transito e qualche pioggia associata soprattutto al Nord e versante tirrenico del Centro. Aria fredda dall’Artico si metterà invece in marcia verso sud iniziando ad affluire dalla giornata di Domenica sulla Scandinavia.
Svolta fredda per l’inizio di ottobre?
Calo delle temperature e maltempo
Nella giornata di Martedì 1 ottobre una vasta circolazione depressionaria sarà posizionata sulla Scandinavia con un minimo al suolo di 980 hPa sulla Finlandia. L’aria fredda proveniente dall’Artico dovrebbe raggiungere durante i primissimi giorni di ottobre l’Europa centro-occidentale portando un calo delle temperature su Isole Britanniche, Francia e Germania dove ci attendiamo valori anche di 6/8 gradi al di sotto delle medie del periodo. Tra Mercoledì e Giovedì ecco l’aria fredda addossarsi alle Alpi e poi valicarle per fluire sul Mediterraneo. Confermato al momento un crollo delle temperature anche in Italia con valori che, specie lungo l’Adriatico, potrebbero scendere anche di 4/6 gradi al di sotto delle medie. Possibilità di neve sulle Alpi con accumuli anche abbondanti e a quote piuttosto basse sui versanti esteri e di confine. Con il passaggio di questi fronti freddi la fase di maltempo associata è piuttosto rapida ma localmente intensa. Piogge e temporali dovrebbero interessare prima il Nord-Est e poi il Centro-Sud.
Freddo più lontano per ECMWF
Il modello europeo ECMWF con l’ultimo aggiornamento, che ricordiamo al momento è il 12z di mercoledì 25, mostra l’Italia solo sfiorata da questo fronte freddo che avrebbe come target principale l’Europa orientale e i Balcani. Le tempistiche sono comunque più o meno le stesse di GFS con l’aria fredda che affluirebbe comunque sull’Italia dai quadranti settentrionali o nord-orientali sul finire della prossima settimana. La differenza nell’evoluzione meteo per i primi di ottobre la potrebbe fare come sempre l’anticiclone delle Azzorre, previsto più attivo e più sbilanciato verso l’Europa occidentale dal modello europeo.
Tendenza meteo ottobre
Non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto ma proviamo a tracciare una tendenza utilizzando le ultime uscite dei modelli stagionali per il prossimo mese autunnale. Ottobre 2019 dovrebbe vedere anomalie positive di temperatura sui settori orientali del continente, in particolare sulla Penisola Balcanica. Valori invece più vicini alle medie sull’Europa occidentale e sulla Scandinavia. Sotto il profilo delle precipitazioni queste potrebbero risultare più abbondanti soprattutto sull’Europa occidentale ma anche sul Mediterraneo centrale, dovrebbe dunque aprirsi la stagione delle grandi perturbazioni atlantiche. Anomalie negative potrebbero invece interessare il Nord Atlantico. Questo farebbe pensare ad anomalie negative sull’Europa occidentale in allungamento fin verso il Marocco e anticicloni di blocco sui settori più orientali del continente per il mese di ottobre.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
