Situazione sinottica ed evoluzione prossime ore: neve sull’Appennino centrale
A partire dalle prossime ore, l’Italia sarà interessata dall’arrivo di aria fredda di origine artico-marittima, che ha già iniziato a penetrare sul Mediterraneo centro-occidentale. L’ingresso di questa massa d’aria comporterà una fase di instabilità che, pur iniziando al Nord, si estenderà rapidamente anche verso il Centro-Sud, portando un peggioramento del tempo. In particolare, si registrerà un abbassamento della quota neve, che arriverà fino a 700-1000 metri sull’Appennino centrale, con la possibilità di fiocchi anche nelle zone più basse dell’Appennino meridionale.
Meteo del weekend: maltempo e calo termico, neve sull’Appennino a quote medio-basse
Il prossimo weekend, in particolare tra sabato e domenica, vedrà il vortice freddo posizionarsi sul Mediterraneo centrale. I modelli confermano una forte instabilità sul Centro-Sud, con il maltempo che si sposterà progressivamente verso il basso Lazio, la Campania e la Calabria. Neve copiosa è attesa sull’Appennino centrale, con accumuli anche a quote relativamente basse. L’intensificarsi della fase instabile comporterà anche temperature sotto la media del periodo, con una diminuzione dei valori termici di 5-7 gradi, mentre sulla Pianura Padana si potrebbero registrare temporali e fenomeni intensi.
Prossima settimana: nuovo peggioramento e neve anche a bassa quota
Anche l’inizio della prossima settimana vedrà un ulteriore peggioramento, stavolta con l’arrivo di una nuova saccatura polare dall’Europa settentrionale. Neve a bassa quota è prevista in queste ore per il Nord Italia, in particolare sulle Alpi, ma è atteso anche un estensione dei fenomeni verso il Centro-Sud. Su Appennino centrale e meridionale si potrebbero verificare fiocchi di neve a quote più alte, con accumuli anche a partire dai 1000 metri. Sebbene le temperature possano temporaneamente risalire prima del calo definitivo previsto nel corso della settimana, il ritorno di aria fredda e le precipitazioni nevose renderanno ancora più autunnale e rigido il clima.
Tendenza meteo: l’ultima settimana di novembre segnerà un ritorno al freddo
La tendenza meteo per la fine di novembre conferma che l’Italia vivrà un periodo instabile, con l’aria fredda proveniente dal nord Europa che continuerà a mantenere un clima fresco. I modelli indicano infatti un isolamento della circolazione depressionaria proprio sopra il Mediterraneo centrale, portando con sé nuove fasi di maltempo a più riprese. Le temperature resteranno generalmente sotto la media stagionale, ma saranno più miti solo nei giorni di transizione, prima che il freddo ritorni con decisione.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia nelle prossime ore e nei prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.