Italia tra alta pressione e flusso umido perturbato
Buon pomeriggio e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Finale di aprile con l’Italia divisa tra anticiclone e flusso umido meridionale. Un promontorio anticiclonico è infatti in momentanea espansione sul Mediterraneo centro-orientale, favorendo un miglioramento del tempo ed un deciso rialzo termico specie al centro-sud ed Isole, ma con cieli offuscati dalla risalita del pulviscolo sahariano. Ancora incerto il tempo al nord, interessato da un flusso umido meridionale con piogge sui settori occidentali.
Prossima settimana al via stabile, poi con maggio torna il maltempo
Meteo Italia – primi giorni di maggio a rischio maltempo
Meteo dal 29 aprile al 5 maggio – Avvio della prossima settimana ancora mediamente stabile sull’Italia con caldo primaverile, salvo residue piogge tra Valle d’Aosta e Piemonte occidentale. Avvio del mese di maggio che riporterà condizioni di maltempo sull’Italia con piogge e temporali attese per la festività del 1° maggio. La settimana proseguirà poi incerta sull’Italia con precipitazioni più frequenti al nord e sui settori tirrenici, dove è atteso un surplus pluviometrico. Temperature attese al di sopra della norma di 1-3°C, fatta eccezione per il Nordovest e Sardegna dove i valori sono attesi vicini alle medie del periodo.
Variabilità primaverile per la seconda settimana di maggio
Seconda settimana del mese di maggio che secondo il modello probabilistico europeo potrebbe far registrare anomalie negative di pressione sul nord Europa, mentre senza particolari variazioni sul resto del Continente. Circolazione fredda che potrebbe relegarsi alle alte latitudini europee con flusso mediamente zonale sull’Europa. In Italia mese di maggio che potrebbe proseguire con spiccata variabilità, quindi con occasionali disturbi instabili alternati a pause asciutte. Temperature primaverili al sud ed Isole con scarti mediamente di 1-3°C, mentre al nord si manterranno vicine alle medie del periodo.
Possibile maggiore invadenza dell’anticiclone dopo metà maggio?
Tendenza nel lungo termine a bassa predicibilità. Centri di calcolo probabilistici che mostrano possibili anomalie positive di geopotenziale sul Mediterraneo centro-orientale, mentre senza particolari variazioni sul resto d’Europa. Possibile una seconda parte del mese di maggio con maggiore invadenza dell’anticiclone sul bacino del Mediterraneo, mentre infiltrazioni umide oceaniche ancora transitare sul centro Europa con parziale coinvolgimento anche del nord Italia. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
