Precipitazioni in atto in Italia
Buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano! Siamo all’esordio con l’ultima decade del mese di gennaio, che per quest’anno sta risultando molto avaro di perturbazioni, grazie ad un anticiclone Azzorriano molto invaddente. Quest’oggi una perturbazione sta transitando velocemente sullo stivale apportando piogge sulle regioni del centro ed in particolar modo sui versanti Tirrenici; le precipitazioni nelle ore serali faranno capolinea anche sulle regioni del meridione apportando piogge sparse. Verso il weekend avremo nuovamente stabilità diffusa anche se non mancherà qualche disturbo al sud.
Verso un weekend conteso tra anticiclone e freddo
L’anticiclone continuerà ad insistere sui medesimi settori del continente europeo regalandoci ancora stabilità e assenza di precipitazioni. Domani venerdì avremo un passaggio di un fronte freddo che coinvolgerà le regioni Adriatiche e quelle del sud. Dal fine settimana avremo tempo pienamente stabile al centro-nord con assenza prevalente di nuvolosità, mentre al sud transiterà ancora qualche nucleo precipitativo, in un contesto termico abbastanza rigido. Per la prossima settimana lo schema non dovrebbe cambiare dal punto di vista sinottico.
Giorni della merla senza grosse variazioni? Ecco la tendenza
Tendenza meteo – Il quadro barico europeo non subirà particolari variazioni anche per la prossima settimana: non mancherà la presenza dell’anticiclone Azzorriano sui settori occidentali d’Europa a favore di una circolazione instabile sui paesi dei Balcani. L’Italia si troverà nel mezzo tra stabilità e correnti retrograde da est. Per il momento non sembrano esserci particolari variazioni, per cui la nostra penisola potrebbe non avere grandi apporti di maltempo verso il finire di gennaio ed in particolar modo verso i giorni della Merla (solitamente i più freddi della stagione invernale). Come proseguirà dunque questa stagione a seguire? Vediamolo nel prossimo paragrafo!
Ipotesi per il mese di febbraio: mite e secco?
Il mese di febbraio sta per arrivare, e solitamente a questo periodo si associano i grandi eventi freddi in Italia; nonostante ciò, quest’anno non sembrano profilarsi grandi evoluzioni nel lungo termine: l’ultima tendenza del modello Effis (su base ECMWF) ipotizza un febbraio decisamente al di sopra delle medie dal punto di vista termico: sull’Europa centro-settentrionale le anomalie di temperatura potrebbero toccare i +3°C, mentre in Italia il mese potrebbe risultare in media o appena al di sopra di essa. Dal punto di vista delle precipitazioni non si evincono particolari, con carenza di piogge piuttosto marcate sul centro-sud Italiano, specialmente sui versanti Tirrenici che potrebbero risentire di un deficit del 30-50% di pioggia. Attese più piogge invece sul comparto Scandinavo e sulla Gran Bretagna. Vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo per saperne di più.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
