
Situazione Appennino: Dopo diverse giornate di Maltempo le nubi stanno lasciando gradualmente spazio a cieli sereni

Scatto webcam dal Monte Pratello , in Abruzzo.
Fonte: http://roccaraso.net/webcam/pratello.jpg
Situazione Appennino: Dopo diversi giorni di Maltempo torna a splendere il sole. Dopo l’irruzione di aria fredda della settimana scorsa che ha provocato ingenti nevicate in diverse aree Appenniniche specie Abruzzesi a causa del continuo richiamo di correnti fredde e umide orientali, e dopo una nuova circolazione depressionaria che è andata isolandosi sempre sul Mediterraneo meridionale in questi ultimi giorni apportando nuovo maltempo ma anche un rialzo delle temperature, il tempo sta andando gradualmente migliorando.
Ciò si rende visibile anche dagli scatti delle webcam poste nell’interno Appenninico Abruzzese, dove i cieli si presentano al momento in prevalenza da sereni a poco nuvolosi, senza precipitazioni e fenomeni in atto. La circolazione depressionaria infatti, che sta andando esaurendosi proprio in queste ore, verrà velocemente assorbita dalla discesa di una massa d’aria fredda artica sui paesi dell’Europa orientale, lasciando spazio al Mediterraneo ad un marginale aumento della pressione atmosferica, seppur le temperature rimarranno stazionarie, intorno agli 0/-2°C a circa 1500metri di quota.

Scatto webcam da Campo di Giove (AQ) dove splende il sole sopra la neve.
Fonte: http://www.wildlifemajella.com/images/webcam/cdg/cdg.jpg
Le temperature infatti questa notte si sono mantenute ancora sotto la soglia degli 0°C, in un range compreso fra -2 e -4°C, a causa anche della presenza di una nevosità al suolo piuttosto compatta e ancora abbondante, che va a favorire un maggior calo termico durante la notte. Le temperature nelle ore diurne invece sono tendenti ad un aumento, superando anche i 2 e 3°C. Il tempo permarrà stabile con solo la presenza di qualche nube addossata ai monti anche nei prossimi due giorni, un aumento della nuvolosità è atteso solamente nella giornata di Sabato ma senza fenomeni annessi.
A cura di Maurizio Signani.