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Allerta farmaci, controlli dell’Aifa su un farmaco cardiocircolatorio: rischio cancro

L'Agenzia Italiana del Farmaco, ha deciso di ritirare immediatamente un farmaco a causa di rischio cancerogeno. I dettagli

Allerta farmaci, controlli dell’Aifa su un farmaco cardiocircolatorio: rischio cancro
Allerta farmaci, Foto archivio Pixabay

Allerta farmaci, i controlli dell’Aifa su un farmaco cardiocircolatorio, i dettagli

L’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, ha deciso di ritirare immediatamente un farmaco per la presunta pericolosità degli effetti collaterali che potrebbe determinare su chi lo assume. Si tratta dell’Accuretic, un medicinale realizzato da una delle case farmaceutiche più importanti e famose al mondo: la Pfizer. Questo prodotto viene ampiamente utilizzato per la cura e la prevenzione dell’ipertensione e delle malattie cardiocircolatorie per cui sono molti i pazienti che lo assumono quotidianamente sia nel caso di patologie cardiache sia a seguito e per la prevenzione dell’ictus.

L’allerta dell’Aifa

In realtà, l’azione che è stata intrapresa dall’Agenzia Italiana del Farmaco non è dipesa da eventi avversi verificatisi su alcuni pazienti, ma il tutto è stato fatto solo ed esclusivamente in maniera preventiva e cautelativa. L’azienda produttrice, infatti, attraverso una serie di controlli qualità interni che obbligatoriamente devono essere effettuati durante la produzione, ha rilevato all’interno delle compresse di Accuretic una certa quantità di nitrosammina, una sostanza potenzialmente cancerogena. Immediatamente la Pfizer ne ha dato comunicazione ufficiale andando ad indicare quali sono le precise confezioni incriminate con lotto di produzione, data di scadenza e dosaggio del principio attivo. Ecco perché l’Aifa ha effettuato il blocco decidendo di scongiurare qualsiasi possibile grave conseguenza futura.

Non assumere il farmaco

Le strutture sanitarie e le farmacie che avevano tra le loro referenze questi farmaci hanno immediatamente provveduto ad isolarle per procedere alle successive operazioni di ritiro delle confezioni incriminate per la loro distruzione. E’ importante, però, che anche tutti quei pazienti che hanno nelle loro case questi farmaci smettano immediatamente di assumerli. Tutte queste persone devono quindi contattare quanto prima il loro medico curante di famiglia o lo specialista per la prescrizione di un farmaco alternativo.

Le nitrosammine

E’ importante sottolineare, comunque, che il problema della presenza delle nitrosammine è legato solo ed esclusivamente ad Accuretic e non ad altri farmaci realizzati dalla stessa Pfizer o da medicinali contenenti lo stesso principio attivo. Questo significa che, sotto stretto controllo medico, i pazienti riusciranno a trovare un farmaco equivalente. Rispetto al passato, però, a causa anche della particolare situazione in cui si trova il mondo oggi, si pone un altro possibile problema: quello della penuria di alcuni farmaci e dalla conseguente possibilità di razionamento di alcuni principi attivi. In questo caso, infatti, le case farmaceutiche lascerebbero la priorità alla produzione dei medicinali salvavita, ma questa non dovrebbe essere una problematica che potrebbe colpire la realizzazione di farmaci equivalenti ad Accuretic.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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