Alzheimer: ecco come la birra può aiutare nella malattia

Birra e Alzheimer: quale relazione

La birra, si sa, è molto amata e consumata in Italia ma fa bene o fa male? Come sempre, è importante non abusarne, e questo è valido anche per moltissime bevande alcoliche. Molti studi affermano che un consumo moderato di vino fa bene al nostro organismo, la birra potrebbe però essere un buon alleato. In particolare uno studio pubblicato poi su una rivista scientifica ha messo in stretta relazione birra e Alzheimer.

Journal of Agricultural and Food Chemistry

Secondo una recente scoperta, pubblicata sul Journal of Agricultural and Food Chemistry, la birra aiuterebbe a proteggere le cellule cerebrali contro un tipo di danno collegato a malattie neurodegenerative,  come ad esempio l’Alzheimer. Ovviamente su questo gli studi continuano e ciò non significa che possiamo bere birra in grandi quantità ma che potrebbero aversi col tempo nuove terapie per contrastare questa patologia (Fonte:pazienti.it).

Xantumolo, cosa è

Si tratta di una molecola polifenolica che possiede proprietà antiossidanti ed è presente nel luppolo. Le malattie degenerative del cervello sono di solito il risultato dello stress ossidativo e questa eccezionale molecola potrebbe parzialmente combatterlo.

Studi passati

Nel 2010, è stato scoperto che sopprimeva il PSA, una proteina che diffonde il cancro alla prostata e migliorare la memoria. I vantaggi non finiscono qui, poichè quello contenuto dalla birra aiuta anche a combattere virus, cuore e prevenire per quanto possibile dal cancro (Fonte:rolloid.net).

Continuano gli studi

Gli effetti benefici della birra nei confronti dell’Alzheimer sembrano essere già certi ma studi continueranno ancora a lungo e servirà del tempo per scoprire sempre più dettagliatamente tutti i benefici della birra e questa relazione con alcune malattie.