Alzheimer, la prevenzione è possibile con diverse accortezze: ecco quali
Il morbo di Alzheimer solitamente è una patologia degenerativa che colpisce le persone anziane. In realtà, si parla anche di Alzheimer precoce quando colpisce, seppur raramente, pazienti tra i 30 e i 60 anni, come riporta mammastyle.it. Il Lancet stima in 50 milioni, le persone ammalate da questo morbo e che entro il 2050 si arriverà a 152 milioni, soprattutto nei Paesi dove non c’è un alto reddito.
La patologia e la cura
Il morbo di Alzheimer colpisce il cervello, distruggendo man mano la capacità di memoria e quella di pensiero. Ad un certo punto, si diventa incapaci di svolgere anche le azioni più semplici. Purtroppo, una cura al momento non esiste, anche se i ricercatori studiano da tanti anni la patologia e in effetti hanno fatto dei progressi con la sperimentazione di nuovi trattamenti. Evitare di contrarre il morbo di Alzheimer è impossibile, ma ci sono delle azioni o accortezze che le persone possono compiere per avere più probabilità di contrarre la malattia.
La prevenzione in poche azioni
Uno studio pubblicato sulla rivista Lancet nel 2020, sostiene che il 40% del numero di casi di Alzheimer potrebbe scendere bloccando 12 fattori di rischio. Per prima cosa, eliminare il fumo, anche quello passivo, un’accortezza che decisamente eviterebbe l’insorgere di molte patologie. Ridurre il consumo di alcolici, mantenere un’attività fisica costante e le relazioni sociali. Respirare aria buona, l’inquinamento fa male anche in questo senso. Avere un livello di istruzione più alto riduce il rischio di contrarre l’Alzheimer.
Le malattie che possono predisporre alla demenza
Ci sono delle patologie che spingono verso la demenza senile, quindi, verso patologie come il morbo di Alzheimer. Esse sono rappresentate dall’ipertensione, dal diabete, dall’obesità, dalla depressione, dai traumi cranici e dalla sordità. Le persone possono assumere comportamenti virtuosi in grado di evitare l’insorgere di tali patologie. E’ molto importante anche dormire, nelle ore giuste, quelle notturne, che tra l’altro fa bene alla salute in generale.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
