Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Lunedì 25 Marzo
Scarica la nostra app
Segnala

Batterio nell’acqua nel centro Italia, centinaia di infezioni: “Colpito più del 10% della popolazione”. Ecco cosa sta succedendo

Clostridium perfringens, il batterio trovato nell'acqua in provincia di Pescara sta provocando centinaia di infezioni: colpito più del 10% della popolazione. Quali sono i sintomi, come si sviluppa l'infezione e qual è il trattamento

Batterio nell’acqua nel centro Italia, centinaia di infezioni: “Colpito più del 10% della popolazione”. Ecco cosa sta succedendo
Batterio nell'acqua nel centro Italia, centinaia di infezioni: "Colpito più del 10% della popolazione". Ecco cosa sta succedendo - Foto Pixabay

Batterio nell’acqua in provincia di Pescara: aperta un’indagine

Oltre duecento casi di gastroenterite in dieci giorni: è per questo motivo che i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni di Pescara hanno aperto un’indagine per fare luce su quanto sta accadendo a San Valentino in Abruzzo Citeriore. La causa di questi malori, secondo gli accertamenti effettuati, è da attribuire alla presenza di batteri nell’acqua: l’Asl, come riporta Leggo.it, sta conducendo un’indagine epidemiologica dalla quale attingeranno anche i carabinieri. Leggi anche Questi alimenti aiutano a prevenire la depressione e altre patologie: ecco perché

La conferma grazie alle analisi

Sono in corso in queste ore verifiche negli uffici del comune di San Valentino, gestore dell’acquedotto dell’Orfento che alimenta i rubinetti della zona. Proprio le analisi eseguite dall’Asl di Pescara hanno evidenziato la presenza di batteri coliformi e del batterio termoresistente Clostridium perfringens nell’acqua della condotta; dalle coprocolture eseguire a campione sui pazienti è invece emersa la presenza di Escherichia Coli Entero-Patogeno (Epec). Leggi anche Quante volte a settimana va fatta la doccia? La risposta degli esperti

Colpito più del 10% della popolazione

San Valentino ma non solo: alcuni casi, infatti, si sono verificati anche a Scafa. Le infezioni gastrointestinali hanno colpito più del 10% della popolazione: l’Arta ha confermato la presenza del Clostridium perfringens, escludendo quella della salmonella. Come spiegato da Maurizio Dionisio, direttore generale dell’Arta, “le cause dell’infezione possono essere molteplici, ma la presenza di spore di Clotridium perfringens suggerisce che i processi di trattamento e di disinfezione potrebbero essere stati deficitari o compromessi, oppure che ci sia stata una ricontaminazione dell’acqua trattata”. Leggi anche Un nuovo virus è stato scoperto, ecco cosa sta succedendo in Giappone e quali sono i sintomi

Inutile bollire l’acqua: ecco perché

Il Clostridium perfringens è un batterio termoresistente: questo significa che non va via neanche bollendo l’acqua, presidio di sicurezza normalmente applicato. Per questo motivo è stato necessario provvedere a un rifornimento dell’acqua in paese con autobotti, con l’ausilio della Protezione civile. L’Aca ha autorizzato il Comune di San Valentino a prelevare temporaneamente un minimo quantitativo di acqua dal serbatoio di Canna Fischie, così da poter provvedere a rialimentare gran parte delle utenze.

Cos’è Clostridium perfringens, quale infezione provoca e quali sono i sintomi

Questo batterio, il Clostridium perfringens, causa un’infezione i cui sintomi si sviluppano entro 6-24 ore: tali sintomi sono diarrea e crampi. L’infezione, come riporta Humanitas.it, solitamente inizia all’improvviso e dura meno di 24 ore. Tra i sintomi solitamente non ci sono febbre o vomito. L’infezione non si trasmette da persona a persona. Il trattamento prevede la somministrazione di preparati per la reidratazione da prendere per via orale: nei casi più gravi vengono somminsitrati soluzioni di liquidi ed elettrolidi per via endovenosa.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto