Coronavirus, Italia ancora tutta bianca la prossima settimana
Nella giornata di venerdì l’Istituto superiore di sanità effettuerà il consueto monitoraggio settimanale sulla situazione epidemiologica in Italia: tutte le Regioni dovrebbero rimanere in zona bianca anche la prossima settimana. Grazie al nuovo decreto, infatti, a pesare sarà l’occupazione dei posti letto in ospedale e per ora nessuna Regione sfora la soglia per il passaggio in zona gialla. Presto, però, qualcosa potrebbe cambiare. Leggi anche Coronavirus, bonus da 100 dollari per chi si vaccina: ecco dove
Con i nuovi parametri contano i posti letto occupati
C’è ovviamente da tenere d’occhio il dato riguardante l’incidenza settimanale (50 contagi ogni 100mila abitanti), ma decisiva sarà la percentuale di occupazione dei posti letto: superato il 10% in terapia intensiva e il 15% di ricoveri ordinari si passa in zona gialla. Al momento, come riporta Fanpage.it, la media nazionale vede il 2% delle terapie intensive occupate e il 3% dei reparti ordinari occupati. Leggi anche Covid e Green Pass, niente stipendio per i lavoratori non vaccinati: ecco cosa potrebbe accadere
Le Regioni con l’incidenza settimanale più alta
L’aumento dei contagi provocato dalla diffusione della variante Delta del Coronavirus ha provocato anche una crescita dell’incidenza settimanale. In otto Regioni, come riporta Il Sole 24 Ore, l’incidenza supera i 50 casi ogni 100mila abitanti: si tratta di Sardegna (125), Veneto (89), Lazio (87), Toscana (87), Sicilia (76), Umbria (75), Emilia Romagna (70), Liguria (54). Altre Regioni potrebbero inoltre aggiungersi nei prossimi giorni. Leggi anche Vaccini e scuola, i presidi puntano i piedi per vaccinare tutti gli studenti
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Le due Regioni con il tasso di ospedalizzazioni più alto
A quanto pare, comunque, nessuna Regione rischia il passaggio in zona gialla nell’immediato: la situazione, infatti, potrebbe rimanere invariata almeno fino a Ferragosto. Poco dopo potremmo assistere ai primi cambi di colore: tra le Regioni con l’incidenza più alta, quelle con l’occupazione maggiore dei posti letto sono Sicilia e Sardegna.
Le altre Regioni a rischio
In Sicilia i posti letto per i ricoveri sono occupati all’8%, la terapia intensiva al 5%. In Sardegna entrambi i valori si attestano al 4%. Un po’ meglio la situazione nel Lazio, con reparti ordinari e terapie intensive occupate al 3%. Subito dopo troviamo Emilia Romagna, Veneto e Umbria. Occhi puntati anche sulla Calabria e Campania, le due Regioni con l’occupazione dei posti letto in ospedale nonostante un’incidenza sotto i 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.