Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Sabato 16 Marzo
Scarica la nostra app
Segnala

Coronavirus, Forastiere annuncia: “Febbraio sarà un mese critico, serve un lockdown deciso” | Le sue dichiarazioni

Covid-19, l'epidemiologo Francesco Forastieri: "Serve un lockdown deciso, programmato, magari che duri un mese. Febbraio è un mese critico"

Coronavirus, Forastiere annuncia: “Febbraio sarà un mese critico, serve un lockdown deciso” | Le sue dichiarazioni
Coronavirus, Forastiere: "Febbraio mese critico, serve un lockdown deciso". Le sue dichiarazioni - Foto Youtube

Coronavirus, curva stabile ma non in discesa

La curva dei contagi da Coronavirus è abbastanza stabile da ormai diversi giorni ma non accenna a scendere. Le misure attuali, con il meccanismo a zone colorate, stanno contribuendo a non far esplodere i casi ma, secondo qualcuno, non sono sufficienti per far scendere la curva: per ridurre i casi servirebbe un vero e proprio lockdown. Ne è convinto l’epidemiologo Francesco Forastiere, professore all’Imperial College di Londra e direttore scientifico della rivista Epidemiologia e prevenzione. Leggi anche Coronavirus, nuova ordinanza del sindaco: scuole superiori chiuse fino al 28 febbraio a Sorrento, ecco tutti i dettagli

Coronavirus, Forastiere: “Serve un lockdown deciso, magari che duri un mese”

Secondo Francesco Forastiere, intervenuto ai microfoni di Adnkronos Salute, servirebbe infatti “un lockdown deciso, programmato, magari che duri un mese. Febbraio è un mese ancora critico per le sindromi influenzali, anche se per ora c’è stata una drastica riduzione dei casi di influenza. È ovvio che per un’analisi corretta occorre verificare l’incidenza settimanale dei casi in ogni regione, l’Rt, e porre maggiore attenzione alle classi di età colpite”. Leggi anche Coronavirus, nuova ordinanza di Speranza in arrivo: ecco le nove regioni in bilico e le tre quasi sicure del cambio di colore

Coronavirus, Forastiere: “Rapido calo della curva solo nelle regioni rosse”

È importante sapere, secondo l’esperto, “se a correre più rischi in questa case sono gli anziani o i giovani”. A proposito delle misure in vigore, “se osserviamo quello che è accaduto a novembre-dicembre, solo le regioni con colore rosso hanno avuto una discesa rapida della curva epidemica. Le regioni in zona gialla hanno mostrato una discesa molto disomogenea e per le regioni in arancione, il colore attuale di molte regioni, il declino di casi è stato modesto”. Leggi anche Coronavirus, individuato un nuovo focolaio all’ospedale di Imperia: diversi i positivi, immediato l’isolamento. Tutti i dettagli

Coronavirus, Gimbe: gli effetti del decreto Natale stanno per esaurirsi

Secondo la Fondazione Gimbe le curve questa settimana hanno continuato la loro lenta discesa, dovuta però ancora agli effetti del decreto Natale destinati ad esaurirsi a breve. Nelle prossime ore ci sarà un nuovo monitoraggio dell’ISS in seguito al quale il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le nuove ordinanze che potrebbero cambiare il colore di alcune regioni.

Coronavirus, il bollettino di sabato 30 gennaio 2021

Secondo i dati del Ministero della Salute i nuovi contagi, nelle ultime 24 ore sono 12.715 a fronte di 298.010 tamponi (molecolari più antigenici). Il tasso di positività scende al 4.2%. I decessi sono 421. calano i ricoveri ordinari (-290) e le terapie intensive (-52).

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto