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Coronavirus, c’è il rischio della zona rossa fino al 15 febbraio in Sicilia: ecco l’annuncio del Presidente Musumeci

Il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci potrebbe allungare il lockdown regionale: ecco perché e le sue dichiarazioni alla stampa

Coronavirus, c’è il rischio della zona rossa fino al 15 febbraio in Sicilia: ecco l’annuncio del Presidente Musumeci
View of an empty Miracle square of Pisa as the Tuscany Region was declared as a "red zone" during the second wave of the Covid-19 Coronavirus pandemic, Italy, 25 November 2020. The Italian regions of Calabria, Lombardy, Piedmont, Val d'Aosta, Puglia, Basilicata, and Sicily went into a soft lockdown as the government's three-tiered system to combat the spread of COVID-19 came into force. These regions have the toughest restrictions under this system after being classed as high-contagion-risk red zones. ANSA / FABIO MUZZI

Coronavirus, la Sicilia può rimanere zona rossa fino al 15 febbraio: l’annuncio del Presidente Musumeci

Il coronavirus continua ad affliggere l’Italia e il Governo ha dovuto varare l’ennesimo DPCM con la divisione del Paese in tre diverse zone (le ormai arcinote fasce di colore) in base alla diffusione del contagio. Nella parte più critica d’Italia figura la Sicilia, una delle zone più colpite dal COVID-19 fin dalla seconda parte del 2020: il decreto firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte prevede che tutta l’isola sia in lockdown fino al 31 gennaio ma il Presidente Regionale Nello Musumeci ha annunciato che i tempi potrebbero essere più lunghi. Il Governatore, come riportato da Il Giornale di Sicilia, vede infatti nel (almeno) 15 febbraio la data prima della quale non sarebbe saggio effettuare riaperture. Il rischio di tornare in emergenza sanitaria e nuovo boom di contagi è troppo alto, dunque non è escluso che la Sicilia (anche di fronte a un’eventuale allentamento delle misure autorizzato dal Ministero della Salute) resti in zona rossa fino alla metà del prossimo mese. PARLARE E TOSSIRE AUMENTA I RISCHI DI CONTAGIO ALLO STESSO MODO: ECCO PERCHÉ

Il comunicato del Presidente Musumeci

Noi siamo molto allarmati – ha annunciato Musumeci – perchè i siciliani non hanno capito la gravità del momento. E se il contagio non dovesse abbassarsi, alla fine del mese adotteremo ulteriori misure restrittive di intesa con il governo nazionale: non escludo si possa arrivare a un lockdown come quello della scorsa primavera”. “Basta guardare le foto – ha proseguito Musumeci – e i filmati per osservare la indisciplina di una minoranza perchè poi la stragrande maggioranza ha capito di dover rispettare le norme e le regole – ha aggiunto – siamo preoccupati: è chiaro che il diritto alla vita è prioritario”. ECCO COSA ACCADE SE SI CONTRAGGONO SIA IL COVID-19 CHE L’INFLUENZA

Incendio nella fabbrica vaccini AstraZeneca in India: ci sono 5 morti. Ecco cosa è successo

In Italia, intanto prosegue la somministrazione di vaccini anti-Covid. A proposito di vaccini, proprio questa mattina – come riportato da “Ansa.it” – cinque persone hanno perso la vita in seguito ad un incendio scoppiato in India nel campus del Serum Institute of India di Pune, vale a dire l’azienda indiana che produce il vaccino AstraZeneca. I corpi delle vittime sono stati ritrovati dopo che i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare l’incendio, divampato al quinto piano di uno degli edifici più recenti. Stando a quanto scrive il quotidiano “The Indian Extrepss – che riporta le parole dell’amministratore delegato dell’azienda Adar Poonwalla – l’incidente non avrà alcuna conseguenza sulla produzione del vaccino. Poonwalla, inoltre, ci ha tenuto a porgere le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime.

Nuovi chiarimenti sul Dpcm in vigore fino al 5 marzo: ecco le novità sugli spostamenti in automobile

Nel nuovo Dpcm entrato in vigore lo scorso 16 gennaio, valido fino al prossimo 5 marzo, vi erano alcuni dubbi in merito alla reale applicazione di determinate norme. Per questo motivo, dunque, il Governo ha provato a sciogliere i dubbi, pubblicando delle Faq finalizzate a fare chiarezza. A tal proposito, in questi giorni molti si stanno chiedendo se vi è la possibilità di spostarsi in auto con una persona “non convivente”: in tal senso, il Governo – come riportato da “IlMessaggero.it” – nelle Faq ha chiarito che è possibile usare l’automobile con persone conviventi, purché siano rispettate le stesse precauzioni previste per il trasporto non di linea. In altre parole, è necessario che nella parte anteriore dell’automobile vi sia solo il guidatore, mentre in quella posteriore potranno sedersi un massimo di due passeggeri per ogni ulteriore fila, con l’obbligo di indossare la mascherina. Tale obbligo può essere derogato solo se all’interno della vettura vi sia un separatore fisico (plexiglas) fra fila anteriore e posteriore.

Devo spostarmi in un’altra Regione per motivi di lavoro, ma non ho la patente: è possibile farsi accompagnare?

Restiamo a trattare il tema relativo agli spostamenti in automobile e, in tal senso, molti si stanno chiedendo se una persona che deve spostarsi per motivi di lavoro in un’altra regione di colore diverso e non ha la patente, la macchina, non è autosufficiente o ha un altro impedimento, possa farsi accompagnare o meno. In tal senso – come riportato da “IlMessaggero.it” – la risposta contenuta nelle Faq è affermativa e vengono chiariti dettagli: la persona in questione, infatti, può farsi accompagnare da un familiare (preferibilmente se convivente) o da una persona incaricata del trasporto da e verso la propria abitazione, anche in considerazione dell’esigenza di limitare il più possibile gli spostamenti con i mezzi pubblici. Se l’accompagnatore e l’accompagnato non sono conviventi devono necessariamente indossare la mascherina. Inoltre, se la fattispecie rispetta tutte le condizioni elencate, anche l’accompagnatore è giustificato. Nella pagina successiva potrete leggere delle importanti novità relative alla scuola.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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