Coronavirus, lockdown nei weekend? Oggi si riunisce la cabina di regia. Ecco le ipotesi
Oggi si riunisce la cabina di regia, si pensa a nuove regole per contrastare la diffusione dei contagi. Il governo si prepara a una settimana di vertici e decisioni. Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma si discute sull’opportunità di rafforzare ancora le misure di contenimento su scala nazionale. La preoccupazione è sempre più alta per i 20.765 nuovi contagi, i 207 morti, il tasso di positività che sale al 7,6% e le terapie intensive che si vanno riempiendo, come riporta Corriere.it. Il governo aspetta i numeri più aggiornati che arriveranno tra domani e mercoledì, anche perché di solito nel weekend c’è sempre un calo fisiologico. Leggi anche: Coronavirus, coprifuoco anticipato di 2 o 3 ore in tutta Italia? Ecco le ultime novità
Oggi il vertice
Il presidente del Consiglio ha convocato per oggi pomeriggio la cabina di regia politica. Draghi non ci sarà, ma ci saranno i ministri Speranza, Gelmini, Giorgetti, Patuanelli, Franceschini e Bonetti e il sottosegretario Garofoli. Faranno il punto con gli esperti del Cts e con il commissario all’emergenza, Figliuolo. Si deciderà se l’andamento della curva epidemiologica e l’accelerazione della campagna vaccinale, richiedono o meno nuove misure di contenimento. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL’ESTATE”
Servono nuove regole?
Il nuovo Dpcm in vigore fino al 6 aprile affida ai presidenti delle Regioni e ai sindaci la responsabilità di adottare misure più restrittive. Il virus però non accenna a rallentare la corsa, quindi c’è la necessità di uniformare le regole e valutare il rafforzamento della fascia gialla nazionale. Una nuova stretta potrebbe partire già nel fine settimana. E c’è da discutere con gli scienziati del Cts se il parametro dei 250 casi su 100.000 persone, sia quello giusto per far scattare in automatico la zona rossa. CORONAVIRUS, ECCO I SINTOMI MENO COMUNI: SCOPRI COME RICONOSCERLI
Le ipotesi
Si lavora sulla possibilità di chiudere i negozi almeno dove sono chiuse le scuole. Questo per evitare che i ragazzi facciano le lezioni scolastiche da casa al mattino e al pomeriggio si ritrovino nei centri commerciali, col rischio di assembrarsi e contagiarsi a causa della variante inglese. Oggi il ministro dell’Istruzione Bianchi vedrà gli esperti del Cts e dell’Iss per valutare insieme tutte le possibili soluzioni.
Lockdown nei weekend?
L’idea è quella di variare gli orari del coprifuoco, attivo ora dalle 22 alle 5. Si pensa di anticipare di due o tre ore. Un mese fa il presidente Stefano Bonaccini aveva proposto una zona arancione nazionale, che i governatori avevano respinto. S pensa ad un lockdown solo nei fine settimana, per impedire la movida.
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