Coronavirus, nuovi sintomi spaventano i medici: “Mai viste prima…”.
I medici sono preoccupati a causa dei nuovi sintomi del Coronavirus. Le varianti spesso hanno portato infatti all’individuazione di nuovi sintomi, rispetto al virus originale. I medici di medicina generale ultimamente hanno riscontrato dei sintomi diversi da circa dieci giorni. Marco Trifogli, un medico di famiglia della Asl Roma 5, nel Lazio, ha spiegato a Repubblica.it che sono tornati dei sintomi come perdita di gusto ed olfatto, come nella Delta, ma anche qualcosa di nuovo.
I nuovi sintomi
I nuovi sintomi riscontrati sono le vertigini, si tratta di una sintomatologia mai evidenziata in nessuna variante finora. Le vertigini sono state segnalate dopo un tampone positivo al Covid. A preoccupare gli esperti è anche il fatto che si registrano ancora molte vittime, visto che la variante Omicron da sintomi lievi. Secondo i medici quindi sarebbe da fare attenzione alla nuova variante Xe.
La nuova variante
La nuova variante Xe è ricombinante, con un mix tra Omicron 1 e 2. Finora nel Lazio questa nuova variante non è stata ancora sequenziata, come riporta l’osservatorio dello Spallanzani. Secondo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Biomedico, non è neanche il caso di chiamare la Xe una nuova variante, visto che si tratta dell’unione di due ceppi comunque affini e caratterizzati da sintomi simili.
Il problema del sequenziamento
Secondo gli esperti il vero problema sarebbe il sequenziamento. Per procedere come in Inghilterra, sarebbe da attivare un sistema in grado di far comunicare i medici di medicina generale con le autorità sanitarie. Questo però non è semplice, visto che spesso non si riesce e richiedere un sequenziamento approfondito dopo un tampone.
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