Fibromialgia, attenzione a questo “segnale” notturno

Tutto ciò che c’è da sapere sulla fibromialgia: cos’è, come si manifesta e qual è il sintomo particolare che emerge di notte

La fibromialgia è una delle patologie più subdole e fastidiose esistenti: si tratta di un dolore o indolenzimento (spesso ingiustificato) dei muscoli e delle aree adiacenti alle inserzioni tendinee e adiacenti ai tessuti molli. Questa malattia, nei casi più gravi, può manifestarsi attraverso rigidità muscolare e senso di nuvolosità mentale ma c’è un sintomo particolare che si presenta di notte il quale non va assolutamente sottovalutato. Ecco di quale si tratta, come riportato da Humanitas.it.

Il sintomo notturno

Stando a uno studio, infatti, sembrerebbe che avere un sonno “anormale” (scarsa qualità del riposo con dolori e affaticamenti apparentemente inspiegabili mentre si dorme, ma anche irrequietezza notturna, movimenti involontari delle gambe, frequenti risvegli, sonno non ristoratore e sonnolenza diurna) sarebbero degli importanti segnali di fibromialgia in arrivo. In tal caso, dunque, bisogna rivolgersi il prima possibile al medico di fiducia che visiterà il paziente o prescriverà per lui una serie di esami specifici.

Come si cura la fibromialgia?

La fibromialgia, che deriva da un mix di fattori genetici e stress, non può essere guarita al 100%; tuttavia questa patologia viene tenuta significativamente a bada (fino alla scomparsa quasi totale dei dolori) da alcuni farmaci in grado di correggere i deficit di serotonina e tutto ciò che causa dolore al paziente. Anche una dieta sana, attività fisica e sessioni di ozonoterapia possono essere molto utili a chi soffre di fibromialgia.

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