Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Lunedì 25 Marzo
Scarica la nostra app
Segnala

Covid, il vaccino tedesco CureVac fa flop e non supera i test

Il vaccino prodotto dalla CureVac anche con il sostegno dell'Ue non avrebbe superato i test

Covid, il vaccino tedesco CureVac fa flop e non supera i test
Muore a 76 anni poco dopo la seconda dose del vaccino Astrazeneca, per capire le cause del decesso sarà necessaria l'autopsia - Foto Pixabay

Il vaccino tedesco si sarebbe rivelato efficace solo nel 47% dei casi

Il vaccino contro il coronavirus prodotto dal colosso farmaceutico tedesco CureVac avrebbe un’efficacia di molto inferiore rispetto ad altri vaccini già in uso, come ha fatto sapere la stessa azienda nella giornata di ieri. Il tasso di efficacia evidenziato dai test sarebbe ben inferiore al 50% (esattamente il 47%) contro tutti i casi di COVID-19. La stessa azienda ha fatto sapere che questi risultati non soddisfano i criteri di successo statistici prestabiliti sulla base della seconda analisi di uno studio di efficacia su larga scala. Da leggere anche Vaccino Johnson & Johnson, ricoverato 34enne per sospetta trombosi dopo la somministrazione del siero americano

Come è stato condotto lo studio

Per effettuare questo studio, sempre secondo quanto comunicato dalla CureVac, sono state coinvolte ben 40.000 persone in 10 paesi in Europa e America Latina con almeno 13 varianti di coronavirus in circolazione. Dal test è stato escluso del tutto il ceppo originario del Sars Cov-2. Nello studio soono emersi 134 casi di COVID tra i soggetti che hanno preso parte allo studio, due settimane dopo aver ricevuto la seconda dose. Durante il sequenziamento del virus, solo uno era attribuibile al ceppo di coronavirus originale. Più della metà (57%) erano “varianti preoccupanti”. Un altro 21% proveniva da un’altra variante originariamente identificata in Perù e un altro 7% da una variante identificata in Colombia.

La presenza delle varianti ha complicato il percorso del vaccino tedesco

Non è detto però che i dati e il tasso di efficacia non possano migliorare in futuro. Verranno infatti effettuate ulteriori analisi che potrebbero evidenziare un tasso di efficacia maggiore come ha spiegato lo stesso Ceo di CureVac, Franz-Werner Haas. “Mentre speravamo in un risultato intermedio migliore – ha ammesso Haas – riconosciamo che dimostrare un’elevata efficacia in questa ampia diversità di varianti senza precedenti è una sfida“. Anche la presenza di tanti varianti nell’ambiente ha reso ancora più complicata la sperimentazione di un vaccino che abbia un’efficacia universale. ..

Il vaccino ha ricevuto il sostegno della Commissione Europea

La CureVac però ha precisato che il vaccino testato è sicuro. I dati deludenti sull’efficacia del vaccino CureVac complicherà però i piani dell’Ue in materia di approvvigionamento di nuove dosi. Non va dimenticato che questo è stato il primo vaccino a ricevere il sostegno della Commissione europea. Tuttavia, l’UE dispone di grandi quantità di un altro vaccino mRNA, di BioNTech/Pfizer, e sta utilizzando altri tre vaccini che sono il Moderna, Oxford/AstraZeneca e Johnson & Johnson.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto