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Mal di testa, ne soffrono 7 milioni di italiani, ecco quali sono i sintomi e come curarlo

Il mal di testa può essere anche molto fastidioso e ne soffrono 7 milioni di italiani. La differenza tra cefalea ed emicrania

Mal di testa, ne soffrono 7 milioni di italiani, ecco quali sono i sintomi e come curarlo
Mal di testa, ne soffrono 7 milioni di italiani, ecco quali sono i sintomi e come curarlo (Foto Youtube)

Mal di testa, ne soffrono 7 milioni di italiani: i sintomi e come curarlo

Nella propria vita un po’ tutti hanno avuto mal di testa, più o meno forte. In Italia oltre 7 milioni di persone soffrono di mal di testa, come riporta isssalute. Il mal di testa è una delle forme di dolore più diffuse nella popolazione. Il  nome scientifico è cefalea. Di solito non è pericoloso e può essere curato con farmaci antidolorifici da banco, oppure con semplici modifiche dello stile di vita come riposare di più e bere liquidi a sufficienza. In ogni caso ci si deve rivolgere al medico di famiglia quando i mal di testa non migliorano anche con l’assunzione di antidolorifici, oppure sono molto intensi da condizionare la propria vita.

Cefalea ed emicrania

La cefalea di tipo tensivo è la forma più frequente di mal di testa. E’ un dolore persistente da entrambi i lati della testa, come se fosse compressa da una fascia molto stretta. Il dolore è lieve o moderato e non compromette le attività quotidiane. Dura di solito da 30 minuti a qualche ora. A volte può durare anche diversi giorni. Le cause sono ancora poco chiare ma sembra esistere uno stretto legame con lo stress, la posizione scorretta, il digiuno e la disidratazione. Si può curare con antidolorifici comuni, come il paracetamolo o l’ibuprofene. Può essere però anche utile seguire uno stile di vita sano, dormendo il giusto numero di ore ed idratandosi.

Emicrania

Rispetto alla cefalea tensiva l’emicrania è meno frequente. Il dolore in questo caso è di tipo pulsante, di intensità moderata o grave. In genere colpisce un solo lato della testa o la sua parte anteriore. Possono esserci anche nausea, vomito ed eccessiva sensibilità alla luce e al rumore. E’ più disabilitante e può impedire lo svolgimento delle attività quotidiane. Può durare da un paio d’ore fino a costringere a letto anche per alcuni giorni. In genere è curata con successo con i comuni farmaci da banco, nelle forme più severe però possono essere necessari medicinali che richiedono la prescrizione del medico o una cura preventiva.

Cefalea a grappolo

La cefalea a grappolo è più rara e si manifesta con un dolore lancinante e insopportabile. Il dolore è localizzato nella zona intorno all’occhio di un lato della testa. Possono esserci spesso altri sintomi come lacrimazione o arrossamento dell’occhio e naso chiuso o che gocciola. La durata delle crisi può andare da uno a due mesi. Questo tipo di cefalea non risponde alla cura con i farmaci da banco, ma il medico curante può prescrivere farmaci specifici. Il mal di testa non va sottovalutato se si manifesta con un dolore improvviso e violento, se il dolore non scompare, anzi si aggrava con il passare del tempo, nonostante l’assunzione di antidolorifici. E’ consigliabile rivolgersi al medico se ci sono sintomi più gravi rispetto ad un comune mal di testa.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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