Ecco tutti gli alimenti toccasana contro il mal di testa frequenti: i consigli del Dott. Berrino
Il mal di testa è una delle patologie più fastidiose che possano colpire le persone: da quelli di media intensità alle vere emicranie a grappolo, infatti, questa malattia non va mai sottovalutata soprattutto se ci si ha a che fare di frequente. Aldilà di fattori scatenanti come ereditarietà o troppo tempo davanti a computer e televisione, per non parlare del troppo stress accumulato, esiste anche un collegamento con alcuni cibi che appunto combatterebbero l’arrivo del mal di testa. Quali sono? L’ha spiegato il Dottor Franco Berrino a Corriere.it.
I cibi che accelerano l’arrivo del mal di testa
I primi alimenti “anti mal di testa” sono sicuramente vegetali, frutta e legumi (tutti carichi di vitamine, minerali, magnesio e potassio essenziali contro emicranie e cefalee) ma ricoprono un ruolo molto importante anche le patate (meglio se cotte al forno e con la buccia), mandorle, albicocche secce, legumi, riso integrali e la combo centrifugati/frullati. Antidolorifici naturali anche lo zenzero e il peperoncino fresco, da ingerire con moderazione ma molto utili.
Altri cibi utili
Il mal di testa può essere contrastato anche mangiando spinaci e pesce fresco, fondamentali per abbassare la pressione sanguigna e alleviare i dolori, abbassando il livello di colesterolo nel sangue in modo da prevenire le malattie cardiovascolari. Anche i semi di lino, che contengono Omega 3, fanno il loro dovere per far passare le fitte.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
