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Soffri di secchezza oculare? E’ in arrivo una soluzione definitiva

Secchezza oculare e possibili rimedi: sperimentato un nuovo collirio in grado di ridurre i fastidi di questo disturbo molto diffuso

Soffri di secchezza oculare? E’ in arrivo una soluzione definitiva
Maculopatia, sintomi e cure (Foto: Pixabay)

Secchezza oculare, ecco perchè si verifica: le ultime ricerche hanno prodotto una soluzione innovativa

Sono tante le persone nel modo che soffrono di secchezza oculare. Solo negli Usa, secondo la stima del National Eye Institute, quasi 5 milioni soffrono di questo problema. Nei casi estremi avere gli occhi secchi può comportare dolore oculare e sensibilità alla luce incidendo in modo importante anche sulla qualità della vita delle persone. In alcuni casi addirittura può anche causare danni alla cornea, lasciando profonde cicatrici. Ma perchè il nostro occhio non riesce a produrre la quantità giusta di lacrime per inumidire la superficie dell’occhio ?

La ricerca dell’Università dell’Illinois

La produzione di lacrime è un processo complesso e, se qualcosa non funziona a dovere ecco che si verifica la fastidiosa secchezza oculare. All’origine di questo disturbo potrebbe esserci anche una componente autoimmune a causa del sistema immunitario che attacca i tessuti sani. Da una ricerca effettuata da scienziati dell’Università dell’Illinois a Chicago e pubblicata sul sito Medical News Today, potrebbe essere emerso un nuovo rimedio per ovviare al disturbo degli occhi secchi.

Il ruolo dei neutrofili nella secchezza oculare

L’autore senior dell’ultimo studio, il dott. Sandeep Jain ha spiegato al Medical News Today che “esistono solo due farmaci approvati per il trattamento dell’occhio secco e non funzionano per tutti, specialmente quelli con malattie gravi “. Gli ultimi studi sulla secchezza oculare hanno svelato il ruolo di alcune cellule immunitarie chiamate neutrofili che produrrebero trappole extracellulari (NET), che si estendono come ragnatele sulla superficie della cornea. I neutrofili producono NET per intrappolare i batteri all’esterno delle cellule e distruggerli.

Il nuovo collirio che elimina gli ACPA

Tenendo in dovuto conto questa certezza ormai acquisita, gli autori della ricerca hanno prodotto un collirio contenente anticorpi che colpiscono gli ACPA che, una volta rimossi, eliminano la malattia dell’occhio secco. I ricercatori hanno pubblicato i risultati del loro lavoro sulla rivista The Ocular Surface. Per effettuare questa scoperta, l’equipe di scienziati ha reclutato 27 partecipanti con diverse varianti della malattia dell’occhio secco, tra cui la sindrome di Sjogren e la disfunzione della ghiandola di Meibomio. A metà dei partecipanti sono stati instillati colliri contenenti anticorpi aggregati mentre al resto dei partecipanti sono stati somministrati simili colliri che non contenevano gli anticorpi. Hanno incaricato tutti i partecipanti di somministrare una goccia per occhio due volte al giorno per 8 settimane.

I risultati della ricerca

Dopo essersi sottoposti ai test i partecipanti hanno compilato questionari rispondendo a domande sui sintomi. Prima, durante e dopo il processo, gli scienziati hanno misurato il livello di danno corneale. Hanno anche valutato il livello di biomarcatori dell’infiammazione sulla superficie dell’occhio. Si è scoperto che chi ha usato le gocce con anticorpi aggregati ha accusanto meno fastidi agli occhi e le loro cornee erano più sane. Pur avendo un numero di partecipanti basso, i risultati evidenziati da questa ricerca sono piuttosto promettenti. Si è riuscito a capire che i colliri contenenti anticorpi aggregati sono molto più efficaci per il trattamento della malattia dell’occhio secco.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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