Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Venerdì 15 Marzo
Scarica la nostra app
Segnala

Vaccini, il governo dà l’ok al mix fra vaccini diversi ma De Luca frena: “Ci sono dati preoccupanti”

Il Comitato Tecnico Scientifico ha dato il via libera alla vaccinazione eterologa, ma resta ancora lo scetticiscmo da parte di varie regioni

Vaccini, il governo dà l’ok al mix fra vaccini diversi ma De Luca frena: “Ci sono dati preoccupanti”
Coronavirus, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca Foto Youtube

E’ scontro fra governo e regioni sul mix di vaccini: la netta presa di posizione del governatore della Campania, De Luca

Il piano vaccinale potrebbe subire forti rallentamenti a causa dell’impasse legato alle somministrazioni del vaccino AstraZeneca. L’Aifa, nella mattinata di ieri, ha dato il proprio placet all’impiego dei vaccini mRNA (Pfizer e Moderna) per il richiamo agli under 60 ai quali è stato somministrato il vaccino AstraZeneca come prima dose. Ma la vicenda legata alla sostituzione dei vaccini rimane aperta e il dibattito fra gli scienziati si fa sempre più intenso. Da leggere anche Vaccini, in aumento i casi di miocardite negli Usa dopo vaccini Pfizer e Moderna

La diversità di vedute tra regioni e governo

Alcune regioni come Lombardia potrebbero non rispettare la nuova regola nei loro hub e non sono pochi gli scettici che temono eventuali controindicazioni legati al mix. Anche se la comunità scientifica ha chiarito che il mix non è pericoloso per la salute, tante regioni faticano ad allinearsi alle nuove disposizioni. Fra i riottosi vi è anche il governatore della Campania De Luca che ha respinto con decisione l’ipotesi della seconde dose con vaccini diversi e metterà al bando AstraZeneca per gli over 60.

Le indicazioni del CTS

Al momento le indicazioni del Cts sono molto chiare e propendono per l’uso del vaccino anglo-svedese solo per coloro che hanno più 60 anni, mentre per chi ha meno di 60 anni i vaccini consigliati sono Moderna o Pfizer). Anche il vaccino Johnson&Johnson è raccomandato agli over 60. Intanto montano le polemiche per quanto riguarda la gestione degli open day anche alla luce dei recenti lutti che hanno riguardato persone giovani che si sono sottoposte al vaccino. Rimane per il governo l’obiettivo finale che è quello di arrivare all’immunità di gregge entro settembre, anche se la variante Delta (detta anche variante indiana) sembra essere molto resistente agli attuali vaccini come dimostra il boom di casi nel Regno Unito.

La netta presa di posizione di De Luca

Lo stesso ministro Speranza, ha ricordato che la vaccinazione eterologa non comporta alcun rischio per la salute anche se tra gli esperti serpeggia un certo scetticismo e viene chiesto a gran voce un ulteriore approfondimenti per avere dati più certi e robusti. “La vaccinazione eterologa – ha spiegato il ministro della Salute – è già utilizzata da Paesi importanti come la Germania e in altre aree del mondo, e i risultati sono incoraggianti”. Diversa è la posizione del governatore della Campania, De Luca, che ha dichiarato di non voler somministrare vaccini diversi “sulla base di preoccupazioni scientifiche che invieremo al governo”.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto