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Mercoledì 13 Marzo
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LG dice addio agli smartphone: ecco perché

La casa sudcoreana LG (Lucky Goldstar) sta per chiudere la divisione smartphone dopo anni di successi internazionali: il motivo della clamorosa decisione

LG dice addio agli smartphone: ecco perché
Foto PixaBay

LG dice addio agli smartphone: ecco perché

Fino a poco tempo fa era la terza azienda produttrice di telefoni al mondo, alle spalle dei colossi Apple e Samsung. A brevissimo di essa non resterà più niente. Si tratta di LG, casa sudcoreana che secondo le ultime indiscrezioni di Korea Herald sta per chiudere l’intera divisione smartphone dopo anni di pubblicazioni e, soprattutto, dopo aver segnato un’era importante nell’ambito della telefonia. Come si è passati dall’essere un big del settore alla chiusura? Sicuramente lo strapotere della coppia rivale Apple-Samsung ma non solo… ONEPLUS 9, ECCO QUANDO USCIRÁ IL NUOVO ATTESISSIMO SMARTPHONE

Il motivo della chiusura di LG smartphone

L’azienda LG ha maturato negli ultimi cinque anni ben 4,5 miliardi di dollari di debiti, una cifra incredibile che ha indotto i vertici a pensare alla cessione del brand. Da qui i contatti con Vingroup (Vietnam) e persino i tedeschi di Wolkswagen, interessati a rilevare LG ma senza mai arrivare al punto. Inevitabile, di conseguenza, contenere il più possibile le perdite senza attendere altri eventuali compratori e procedere alla chiusura della divisione smartphone: i progetti dei due nuovi dispositivi Rainbow e Rollable sono stati quindi sospesi e si attende solo l’annuncio ufficiale da parte dei capi di Lucky Goldstar. Un altro volto iconico e brand internazionale che non resiste alla crisi… XIAOMI MI 10S, ALTRO GRANDE SMARTPHONE IN ARRIVO: ECCO QUANDO E LE CARATTERISTICHE

WhatsApp down, risarcimento per gli utenti? La richiesta del Codacons per rimediare ai problemi di connessione

Nel tardo pomeriggio di venerdì 19 marzo 2021 WhatsApp e Instagram sono andati in down per circa un’ora. Ciò ha significato l’impossibilità di inviare e ricevere messaggi sulle due piattaforme social, creando dunque diversi problemi a chi utilizza queste app per lavorare. Da qui arriva la richiesta del Codacons (associazione che tutela i diritti dei consumatori) di risarcire economicamente gli utenti che hanno accusato maggiormente questi problemi tecnici, poi risolti dagli sviluppatori. Ecco nel dettaglio cosa intende fare l’associazione.

Il comunicato Codacons

In un momento – recita il comunicato ufficiale della Codacons, presieduta da Carlo Rienzi – in cui milioni di italiani sono costretti a lavorare in smartworking, disservizi come quello odierno causano pesanti disagi e rallentano l’attività dei cittadini, impedendo di inviare messaggi anche importanti. Anche Instagram risulterebbe coinvolto nei disagi, ma è soprattutto il down di Whatsapp a scatenare le ire degli utenti e a creare i maggiori problemi”. “Non è la prima volta – prosegue la nota – che in Italia si registrano simili black out, che in questo periodo di emergenza sanitaria e di smartworking forzato appaiono ancora più gravi. Per questo chiediamo a Facebook, proprietaria di WhatsApp e Instagram, di risarcire in modo automatico tutti gli utenti italiani coinvolti nel disservizio odierno, studiando assieme al Codacons le forme di indennizzo più adeguate”. Chissà se Mark Zuckerberg, proprietario dei tre social più utilizzati al mondo, raccoglierà l’appello…

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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