Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Venerdì 15 Marzo
Scarica la nostra app

Nuova scossa avvertita al sud Italia: continua l’intensa sequenza sismica. Le zone colpite

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato nella notte una scossa di terremoto in Calabria

Nuova scossa avvertita al sud Italia: continua l’intensa sequenza sismica. Le zone colpite
Nuova scossa avvertita al sud Italia: continua l'intensa sequenza sismica. Le zone colpite. Foto © OpenStreet Map Contributors

Sequenza sismica in corso nel sud Italia

In questi giorni è in corso una sequenza sismica in provincia di Reggio Calabria, con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che ha registrato diverse scosse di terremoto nella zona, l’ultima proprio questa notte, alle ore 02:16. La zona interessata è la stessa dove l’INGV ha registrato lo scorso 27 maggio 2019, alle ore 01:31, un sisma di magnitudo 3.8.

Terremoto, nella notte scossa in provincia di Reggio Calabria

Nella notte, alle ore 02:16, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 a San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria, con ipocentro a 17 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato dall’Istituto Nazionale Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 55 chilometri a sud di Lamezia Terme, a 60 chilometri a sud-ovest di Catanzaro, a 62 chilometri a nord-est di Reggio Calabria e a 62 chilometri a nord-est di Messina.

A San Pietro di Caridà forti scosse registrate in passato

Quella che si è registrata stanotte è solo l’ultima delle tante scosse di terremoto che in questi giorni si sono verificata in provincia di Reggio Calabria, in particolare con epicentro a San Pietro di Caridà. Stando a quanto si legge su “Ingvterremoti.wordpress.it“, su San Pietro di Caridà si hanno informazioni a partire dal terremoto registrato il 27 marzo 1638 che ha generato danni fino al grado 8 della scala MCS. Nel 1783, invece, si registrò una sequenza sismica molto lunga che interessò quasi tutta la Calabria, da sud a nord.

Sequenza sismica in una delle zone a più alta pericolosità sismica d’Italia

In un comunicato emesso su “Ingvterremoti.wordpress.it“, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha sottolineato come l’area interessata dagli eventi sismici di questi mesi si trovi in una delle zone a più alta pericolosità sismica d’Italia. Se si va a consultare il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, infatti, è facile notare come in questa zona siano stati registrati alcuni dei terremoti più forti che si sono verificati in Italia. Tra questi non si può fare a meno di citare quello che si è verificato il 7 febbraio 1783 di magnitudo stimata 6.7, con effetti fino al grado 10-11 della scala MCS.

Terremoto, nella notte scossa avvertita in Emilia-Romagna

Passiamo ora a trattare le altre scosse di terremoto che si sono registrate quest’oggi, domenica 23 giugno 2019, in Italia. Alle ore 01:53, l’INGV ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.4 in Emilia Romagna, esattamente a Polinago, in provincia di Modena, con ipocentro a 9 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 40 chilometri a sud-ovest di Modena, a 41 chilometri a sud di Reggio Emilia, a 47 chilometri a nord-est di Pistoia e a 53 chilometri a sud-ovest di Carpi.

Terremoto, stamattina scossa nel distretto Costa Siciliana nord orientale (Messina)

Questa mattina, alle ore 07:34, si è verificato un sisma di magnitudo 2.2 nel distretto Costa Siciliana nord orientale (Messina), con ipocentro a 115 chilometri di profondità. Questa volta l’evento sismico è stato localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 25 chilometri a nord-ovest di Messina, a 36 chilometri a nord-ovest di Reggio Calabria, a 91 chilometri a nord di Acireale e a 99 chilometri a sud-ovest di Lamezia Terme.

Terremoto, all’alba scossa registrata alle Isole Eolie

All’alba, invece, esattamente alle ore 04:49, l’INGV ha registrato un sisma di magnitudo 2.2 nelle Isole Eolie (Messina), con ipocentro a 157 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 51 chilometri a nord-ovest di Messina e a 63 chilometri a nord-ovest di Reggio Calabria.

Le forti scosse di terremoto registrate nel mondo

Nella giornata di oggi, domenica 23 giugno 2019, non vi sono da segnalare scosse di terremoto di magnitudo pari o superiore a 6.0 nel mondo. Vi ricordiamo che su CentroMeteoItaliano.it è possibile seguire in tempo reale gli aggiornamenti sulla situazione sismica in Italia e all’estero.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto