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Mercoledì 13 Marzo
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Terremoto, forte scossa al sud Italia, in zona possibili sismi oltre il sesto grado, l’analisi dell’Ingv

L'analisi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia riguardo il terremoto che ha scosso la Calabria nelle scorse ore. Possibili scosse oltre il sesto grado.

Terremoto, forte scossa al sud Italia, in zona possibili sismi oltre il sesto grado, l’analisi dell’Ingv
Intensa scossa di terremoto

Terremoto, forte scossa al sud Italia, in zona possibili sismi oltre il sesto grado, l’analisi dell’Ingv. Tutti i dettagli

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha effettuato un’analisi sul proprio sito ufficiale, riguardo il terremoto che ha scosso la Calabria nelle scorse ore. Alle ore 00:44 del 13 ottobre 2022 un evento sismico di magnitudo 4.4 è stato localizzato sulla costa ionica catanzarese, 11 Km a Sud di Catanzaro, ipocentro a 36 chilometri di profondità. I comuni più vicini all’epicentro sono is eguenti: Stalettì, San Floro, Borgia, Squillace. L’area interessata dall’evento sismico è considerata a pericolosità sismica molto alta.

Zona ad alto rischio sismico

La sismicità storica dell’area è caratterizzata da diversi terremoti di elevata magnitudo. Dalla mappa dei terremoti del passato si evidenziano come eventi significativi i terremoti del 27 marzo 1638, magnitudo 7.1, dell’8 giugno 1638, magnitudo 6.8, dell’8 marzo 1832, magnitudo 6.7  e gli eventi a Ovest-NordOvest del 1854 e 1870 di magnitudo 6.3 e  6.2 rispettivamente.

La lunga sequenza di terremoti

Questa zona è stata anche colpita dalla lunga sequenza di terremoti che nel 1783 per alcuni mesi interessò quasi tutta la Calabria, da Sud a Nord ed in particolare da quello del 28 marzo causò danni ad Albi (CZ). Il terremoto avvenuto ieri, secondo i dati accelerometrici disponibili al momento, ha fatto registrare accelerazioni che corrispondono ad un’intensità strumentale su terreno roccioso tra il IV ed il V grado della scala MCS. La profondità ha fatto sì che l’area del risentimento abbia coperto un’ampia regione, raggiungendo anche la città di Messina.

Zona di subduzione

Il terremoto di ieri è compatibile con il contesto della zona di subduzione dell’arco calabro.  La subduzione è un processo che si instaura lungo il margine tra due placche che convergono, per cui una delle due scorre sotto l’altra, sprofondando nel mantello sottostante. La subduzione dell’Arco Calabro è il risultato della convergenza tra la placca euroasiatica e la placca africana.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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