Serie di incidenti su Alpi e Dolomiti, malori e lacerazioni muscolari: tutti i dettagli
Soltanto ieri abbiamo riportato di due morti in montagna al nord Italia in parte a causa del maltempo che ha anche ostacolato i soccorsi. Anche nelle ultime ore continuano ad essere tanti in Italia gli interventi degli alpinisti in favore di scalatori o escursionisti che rimangono bloccati sulle montagne e hanno difficoltà (o poche possibilità) a tornare a bassa quota. Come detto, nelle ultime ore, come riportato da Gelocal.it, i soccorritori sono intervenuti addirittura tre volte nelle stesse aree, ovvero le Dolomiti Friulane e le Alpi Carniche. INVASIONE DI CALABRONI E FAMIGLIE EVACUATE, ECCO DOVE
Nelle ultime ore tre interventi. Ecco cosa è successo nei primi due
Il primo intervento risale alle ore 14.45 di ieri, sabato 4 settembre 2021, quando una squadra di cinque tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino ha salvato una 48enne di Spilimbergo che (sulle Dolomiti) ha avuto un malore a 1500 metri di altezza mentre scendeva da Forcella Scodavacca verso il Rifugio Giaf. La donna, che si trovava lì con il compagno, è stata prelevata e portata a valle per poi essere trasportata in ospedale. Le sue condizioni sono comunque buone, nulla di grave. Il secondo intervento è avvenuto sul versante nord del Monte Chiaine: lì, sempre ieri ma alle ore 15, un escursionista di 70 anni è caduto ed ha riportato la frattura di un arto e addirittura una lacerazione muscolare. Immediato l’intervento dei soccorritori della stazione di Sappada che hanno recuperato e trasportato in ospedale la vittima dell’incidente, originaria di Udine. BRANCO DI CINGHIALI INVADE LA CITTÁ, ECCO DOVE
Il terzo intervento
E poi ancora a Forni di Sopra i soccorritori alpini hanno soccorso una donna con un trauma distorsivo alla caviglia in una zona impervia, nel cosiddetto Vallonut di Forni. La signora, che ovviamente non è in pericolo di vita, è stata recuperata e assistita dai medici e ora sta meglio. UOMO INGOIA UN NOKIA 3310, OPERATO D’URGENZA
Due morti nelle ultime 48 ore
Purtroppo soltanto ieri abbiamo riportato dei due decessi avvenuti al nord Italia. Il tutto si è verificato sulle montagne piemontesi dove sono stati ritrovati senza vita due escursionisti che risultavano dispersi ormai da 24 ore, uno in Valle Gesso, nel cuneese, e l’altro sul Pian della Mussa, sopra Balme nel torinese, come si legge su quotidiano.net. Ricerche durate ore e ore e rese molto difficili dalla fitta nebbia e condizioni meteo avverse.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.