Brutta notizia per chi viaggia in autostrada, nuova stangata in arrivo per gli italiani

Tegola per gli italiani (e non solo), ecco il nuovo aumento indesiderato: tutti i dettagli e cosa ha stabilito il Governo

Nuova (ennesima) stangata in arrivo per gli italiani, ormai in balia dell’inflazione e con sempre meno strumenti per fronteggiare i numerosi aumenti di prezzo in ogni settore: il Governo Meloni ha annunciato con un comunicato, riportato da Il Sole 24 Ore, ulteriori rincari che interessano chi viaggia in autostrada. Ecco cosa prevede la normativa approvata dall’ultimo Consiglio dei Ministri e inserita nel decreto Milleproroghe.

Rincari autostradali

In base all’ultimo aggiornamento sull’inflazione è stato stabilito un rincaro del 2,3% dei servizi autostradali (dunque il transito ai vari caselli e simili): “nelle more degli aggiornamenti convenzionali – recita la nota – le tariffe autostradali sono incrementate nella misura del 2,3 per cento, corrispondente all’indice d’inflazione (NADEF) per l’anno 2024. Gli adeguamenti rispetto a tali incrementi tariffari, in difetto o in eccesso, sono definiti con l’aggiornamento dei PEF (Piano economico finanziario)”. La decisione, prevedibile e già anticipata mesi fa da Autostrade per l’Italia, ha inevitabilmente scatenato la rabbia dei cittadini.

La replica Codacons

Carlo Rienzi, Presidente del Codacons (la nota associazione consumatori italiana), ha replicato immediatamente con una dura nota indirizzata al Governo e all’ente autostradale nazionale: “dopo RC auto, telefonia e alimentari, gli italiani dovranno mettere in conto a partire dal prossimo anno anche i rincari delle autostrade, un’ulteriore voce di spesa che inciderà sulle tasche dei consumatori. Con l’aggravante che a pedaggi più salati non corrisponde un miglioramento dei servizi resi agli utenti, come dimostrano i continui disservizi su tutta la rete, i cantieri infiniti, le lunghissime code che imprigionano gli automobilisti“.

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