Maltempo: “Siamo riusciti a recuperare i 143 milioni necessari per fronteggiare i primi danni da maltempo”
Maltempo: un primo passo è stato fatto. Fonte: lavocedeltrentino.it
Maltempo Trentino: moltissimi i danni, primi risarcimenti effettuati
Pesante ondata di maltempo quella che ha interessato tutta la penisola tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, con allagamenti, mareggiate, venti di tempesta e temperature ben oltre la media del periodo. Tutte le regioni sono state colpite più o meno intensamente e a fare i danni maggiori è stato il vento, che in molte zone della penisola ha superato i 150 km/h, in modo particolare nelle Alpi, sulle Dolomiti e lungo l’appennino centro-meridionale. Il Trentino Alto Adige è stata una delle regioni maggiormente colpita dal maltempo, con perdita di boschi e distruzione di moltissimi alberi. Alla fine però, la giunta ha trovato i soldi per far fronte a quanto accaduto: lo ha annunciato il presidente Maurizio Fugatti: «Siamo riusciti a recuperare i 143 milioni necessari per fronteggiare i primi danni da maltempo che ammontano in tutto a oltre 250 milioni».
Pioggia e vento: totale di oltre 250 milioni di danni
L’ondata di maltempo ha lasciato dietro di se una scia di devastazione, e ancora adesso, a distanza di quasi due mesi, c’è difficoltà in molte zone alpine della regione dove il paesaggio risulta ancora provato dal fortissimo vento. Sono stati calcolati moltissimi danni, 184 milioni di euro, a cui andrà poi aggiunta a questa cifra, l’immenso danno nei confronti dei patrimoni boschivi, arrivando così ad un totale di circa 250 milioni di euro. Il Trentino è soltanto una delle regioni che hanno subito gravi danni a causa di vento e piogge alluvionali, non migliore la situazione nelle vicine regioni del Friuli e Veneto (Fonte: Giornale Trentino).
Dettagli sui risarcimenti
Sicuramente l’ondata di maltempo peggiore dell’anno 2018, che ha lasciato dietro di se tantissimi danni. Moltissime le aziende agricole danneggiate o andate totalmente distrutte a causa del maltempo, ingenti i danni all’agricoltura. Per le imprese agricole quindi, è stato previsto un risarcimento dei danni alle strutture di copertura delle colture, al terreno, frutteti, stalle e alle altre strutture. Per chi è assicurato il risarcimento potrà arrivare al 75% del danno, per chi non è assicurato si arriverà al 50% (Fonte: Giornale Trentino).
Diga della Busa danneggiata
L’alluvione di fine ottobre e inizio novembre ha danneggiato la diga della Busa, il bacino ancora oggi si trova ad avere parte dello scarico ostruito da sedimenti. Agsm Verona, che gestisce il bacino artificiale, afferma che c’è necessità di intervenire il prima possibile ma bisogna anche attendere che il limo solidifichi per poter poi entrare nel greto e rimuovere tutta la sporcizia ancora presente. Gli ultimissimi giorni di ottobre sarebbero stati quelli più piovosi che il Trentino ricordi. Su tutto il Trentino sono caduti 273,8 millimetri di pioggia in media, con 40 stazioni che hanno superato questo valore, arrivando localmente anche a oltre i 600 millimetri (Fonte: Trento Today).
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
