Meteo Italia, la situazione sinottica
Buon weekend e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione sinottica caratterizzata dalla presenza di una vasta saccatura distesa dal nord Atlantico sino alle Canarie, al cui interno è presente una profonda ciclogenesi pari a 958 hPa ad ovest dell’Irlanda. In tal modo un anomalo promontorio di matrice subtropicale è in espansione dal nord Africa al Mediterraneo centro-occidentale, sino ad interessare le nazioni centrali europee. Sull’Italia il campo barico è alto e livellato attorno ai 1025 hPa, garantendo condizioni meteo primaverili con caldo in diffuso aumento.
Anticiclone anomalo in Europa
L’affondo della saccatura sino a largo del Marocco sta richiamando correnti molto calde ed anomale per il periodo, specie sull’Europa sud-occidentale. Il promontorio di matrice subtropicale che abbraccia le Nazioni sud-occidentali e parte del Mediterraneo assumerà caratteristiche eccezionali per il periodo. Il “cuore” della bolla d’aria calda anomala è attualmente presente tra Spagna, Francia, Paesi Bassi, Germania occidentale sino al mar del Nord, dove secondo le reanalisi modellistiche le isoterme ad 850 hPa risultano da record per il periodo con scarti positivi anche di 13-15°C, mentre a 500 hPa sono presenti geopotenziali fino a 582 dam sul Mediterraneo centrale. Tra domenica e lunedì la bolla d’aria calda traslerà verso levante, interessando gran parte del centro Europa, sino ai Paesi Baltici, e l’Italia.
Temperature anomale per il periodo, possibili nuovi record
EFI index oltre i 0.8 oggi sull’Europa centro-occidentale, ovvero valori massimi estremi per il periodo; fonte mappa ECMWF
Come abbiamo visto l’anticiclone raggiungerà in quota valori eccezionali per il periodo con conseguenti ripercussioni anche sulle temperature al suolo. L’indice EFI, visibile nella mappa allegata, mostra infatti per la giornata odierna, sabato 6 aprile, valori superiori a 0.8 su Germania, Spagna, Regno Unito, Francia, Paesi Bassi, Belgio e settori alpini, ovvero temperature massime estreme per il periodo. Bolla d’aria calda che tra domenica e lunedì si estenderà al centro-est Europa, coinvolgendo maggiormente anche l’Italia, con caldo eccezionale specie sui settori montuosi dove lo zero termico è atteso al di sopra dei 4000 metri. Non è quindi escluso che si possano raggiungere valori record per il periodo. Attese temperature massime fino a +30°C sulle due Isole Maggiori, mentre a 1500 metri si supereranno i +15°C!
Caldo anomalo fino ad inizio settimana, poi atteso un generale calo
Temperature anomale attese al nord fino alla giornata di lunedì, mentre al centro-sud sino a quella di martedì. A seguire è atteso un deciso calo termico per l’ingresso di una perturbazione atlantica che riporterà condizioni di maltempo e di conseguenza un calo termico per l’arrivo di correnti più fresche oceaniche. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
