Promontorio africano esteso sull’Europa
Buongiorno e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto e robusto promontorio anticiclonico di matrice africana elevato dal Mediterraneo fin sul Mare del Nord con il suo carico di aria molto calda. Risalita di aria calda favorita anche dalla presenza di una piccola circolazione depressionaria in Atlantico a ridosso del Golfo di Biscaglia. Questo porta su gran parte del continente europeo clima secco e caldo intenso, specie sull’Europa occidentale ma anche in Italia.
Molti record di caldo battuti ieri in Europa
Nella giornata di ieri la risalita di aria calda dal deserto del Sahara ha investito soprattutto la Penisola Iberica, Francia e Isole Britanniche, portando anomalie termiche positive anche oltre i 15 gradi, frantumando vari record di caldo, alcuni mensili ( record temperatura massima registrata nel mese di luglio) ed alcuni assoluti ( record di temperature massima considerando tutti i mesi). Ad esempio in Galles la temperatura massima più alta mai registrata era di 35,2°C del 1990, mentre ieri è stata superata di quasi 2 gradi, registrando 37,1°C. In Irlanda, a Dublino, nella giornata di ieri sono stati raggiunti i 33,0°C, risultando cosi il giorno più caldo del mese di luglio di sempre e con il record assoluto molto vicino, di 33,3°C registrato nel 1887. Diversi record battuti anche in Inghilterra ed in Francia, su quest’ultima con temperature anche oltre i 42°C.
Caldo record in Spagna.
Possibili nuovi record nella giornata giornata odierna
Nella giornata odierna la bolla di aria calda andrà ad interessare soprattutto la Gran Bretagna sud-orientale, la Francia settentrionale, il Belgio e i Paesi Bassi, con temperature roventi prossime ai 40°C ed anche superiori. Giornata odierna che avrà buona probabilità di vedere battuti altri record di caldo su questi Paesi. In Inghilterra la temperatura più alta mai raggiunta finora è di 38,7°C registrata a Cambridge nel luglio 2019 e nella giornata di ieri si sono raggiunti i 38,1°C, valore molto vicino al record. Nella giornata odierna però tale record con molta probabilità verrà battuto, con le temperature che dovrebbero arrivare a registrare valori compresi tra i 39°C e i 40°C. Su Francia, Belgio e Paesi Bassi le massime supereranno senza difficolta i 40°C su molte zone, con la probabilità anche qui di qualche record di caldo locale. Quella che stiamo vivendo sull’Europa occidentale si tratta quindi di una ondata di caldo tra le più intense degli ultimi secoli, almeno da quando si effettuano registrazioni dei dati. Di seguito uno sguardo anche alla Penisola Italiana.
Alta pressione duratura e nessun cambiamento fino al weekend anche in Italia
Italia che nel corso dei prossimi giorni sarà investita maggiormente dall’aria calda africana. Avremo così condizioni meteo stabili ma anche temperature in aumento con massime diffusamente oltre i +35 gradi e con picchi anche di +40 specie su Pianura Padana e zone interne del Centro. Tra oggi e Venerdì saranno soprattutto i settori dell’arco alpino a vedere locali fenomeni temporaleschi, che dovrebbero comunque risultare brevi e isolati. Azzerate le probabilità di una piccola rinfrescata nel weekend che anzi vedrà una nuova rimonta verso Europa occidentale e Mediterraneo.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
