Tempo stabile e asciutto in tutto il Paese
L’Anticiclone azzorriano sta inglobando in queste ore il Mediterraneo centro-occidentale, assicurando condizioni meteo generalmente stabili e asciutte sul nostro Paese, come testimoniano le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico. A tale stabilità si associano spesso cieli sereni o da poco a parzialmente nuvolosi, con temperature mediamente in lieve aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Weekend ancora di stabilità e bel tempo prevalente, con qualche isolato temporale
Il Weekend trascorrerà all’insegna della stabilità e del bel tempo prevalenti grazie al consolidamento di un campo di Alta pressione di matrice azzorriana sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale, con qualche isolato temporale pomeridiano che si azionerà sul settore alpino e, per la giornata di domenica 1° giugno, anche sull’Appennino Lazio-Abruzzese, in esaurimento entro sera. Le temperature, in questo contesto, subiranno comunque mediamente un lieve e costante aumento rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Prima settimana di Giugno con stabilità dominante e qualche temporale sul settore alpino
L’intrusione di correnti più umide e fresche nel bacino del Mediterraneo determineranno lo sviluppo pomeridiano di temporali sul settore alpino per tutta la prossima settimana in esaurimento entro sera, mentre sul resto del Paese le condizioni meteo dovrebbero mantenersi relativamente più stabili e asciutte, oltre che accompagnate da cieli spesso sereni o da poco a parzialmente nuvolosi. Le temperature, nelle pianure più interne del centro-sud, potranno inoltre localmente raggiungere e superare i +30°C.
Cambio scenario dopo la prima settimana di Giugno?
Le ultime emissioni modellistiche dei principali centri di calcolo mettono in discussione quello che è l’evoluzione sinottica a seguito della prima settimana di giugno: se fino a ieri, infatti, sembravano confermare già da qualche giorno l’arrivo dell’Anticiclone africano, quest’oggi mostrano la possibilità dell’arrivo di una nuova perturbazione: la forbice di incertezza si è ampliata ed è difficile, al momento, dire chi la spunterà. Seguiranno pertanto aggiornamenti nei prossimi giorni che vi invitiamo a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
