Stabilità e relativo bel tempo in Italia con nebbie e foschie
Al netto di nebbie e foschie che si generano nella notte e prime ore del mattino in Pianura Padana e vallate interne del Paese, le condizioni meteo risultano generalmente stabili e asciutte e accompagnate da bel tempo, con cieli cioè in larga parte sereni o da poco a parzialmente nuvolosi grazie alla presenza dell’Anticiclone azzorriano sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale. Tale struttura anticiclonica è andata peraltro ulteriormente rafforzandosi quest’oggi, determinando mediamente un lieve aumento delle temperature rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Tutta la prima parte di settimana con stabilità e relativo bel tempo
Quanto osservato quest’oggi si ripeterà spesso per tutta la prima parte della settimana corrente e fino alla giornata di mercoledì 10 dicembre, quando in realtà la nuvolosità tenderà ad aumentare sui settori più occidentali dello stivale, dovuta all’ingresso di correnti più umide sul bacino del Mediterraneo innescate da un affondo depressionaria sull’Europa occidentale. Le temperature, in ogni caso, non risentiranno di quest’evoluzione, mantenendosi generalmente superiori alla media di riferimento e, quindi, relativamente miti.
Qualche piovasco in arrivo tra giovedì e venerdì
L’aumento della nuvolosità determinerà, con il trascorrere dei giorni, comunque un lieve e ulteriore peggioramento sulla nostra Penisola: stando infatti a quanto prospettano i principali centri di calcolo, qualche piovasco interesserà nella notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre la Liguria, mentre nella giornata di venerdì 12 i rovesci, sempre deboli e isolati, raggiungeranno altre aree dello stivale, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Deboli e isolati rovesci sul basso versante tirrenico
Deboli e isolati rovesci potrebbe raggiungere nella giornata di venerdì 12 dicembre l’alto versante del Tirreno, quello meridionale. Le condizioni meteo, in linea di massima, resteranno comunque in prevalenza relativamente stabili e asciutte in Italia, complice la persistenza dell’Anticiclone azzorriano sul bacino del Mediterraneo centrale. Pertanto, anche le temperature continueranno a mantenersi su valori superiori alla media di riferimento di almeno qualche grado, con clima relativamente mite e inverno pertanto in crisi.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
