Meteo – Flusso perturbato insidioso nel Weekend porterà qualche nota di maltempo, ecco la tendenza

Tempo in miglioramento sullo stivale

Dopo che soprattutto nella prima metà della giornata odierna il fronte instabile ha interessato le regioni meridionali e in particolare il settore jonico peninsulare, le condizioni meteo in queste ore stanno migliorando sensibilmente, con i fenomeni che sono andati cessando pressoché ovunque. Questo grazie alla nuova spinta dell’Anticiclone afroazzorriano sul Mediterraneo centro-occidentale, che allontana verso il settore balcanico le correnti perturbate.

Si apre fase più stabile sull’Italia

La nuova espansione dell’Anticiclone afroazzorriano a cui abbiamo fatto cenno nel precedente paragrafo assicurerà in Italia una fase di maggiore stabilità, che si tradurrà in bel tempo generale, soprattutto nella giornata di domani mercoledì 22 e in quella di giovedì 23 marzo. In quella di venerdì 24 invece qualche disturbo di maltempo potrebbe interessare alcuni settori dello stivale (scopri quali), con temperature che in ogni caso sul nostro Paese si manterranno stazionarie quando non in aumento.

Lieve oscillazione del flusso atlantico nel Weekend?

A seguito della fase stabile che interesserà l’Italia nei prossimi giorni, nel Weekend qualche novità potrebbe raggiungere il nostro Paese a causa di una lieve oscillazione del flusso atlantico che, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, potrebbero riportare qualche pioggia sullo stivale, come vedremo nel prossimo paragrafo. Ciò all’interno di un contesto climatico che in ogni caso non sembra dover subire variazioni significative.

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Piogge sull’alto versante tirrenico, localmente anche intense e maltempo anche al nordest

Stando alle attuali proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo sembra che la giornata di domenica 26 marzo possa essere quella più instabile, con l’ingresso di rovesci anche localmente intensi sull’alto versante tirrenico e in estensione sulle regioni nordorientali, con nevicate in arrivo sulle Alpi. Sul resto dello stivale non sono attualmente previsti fenomeni rilevanti, ma non siamo ancora entrati nel range previsionale: ciò significa che quanto scritto trattasi di una tendenza, che come tale può subire ancora dei cambiamenti. Vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.

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