Foschie e nebbie in Pianura Padana e vallate interne
Oltre a condizioni meteo di stabilità e bel tempo in Italia, si registrano tra la notte e prime ore del mattino nebbie e foschie sulla Pianura Padana e vallate interne già da qualche giorno, per effetto di un campo di Alta pressione di origine azzorriana in espansione su tutto il bacino del Mediterraneo centro-occidentale. Le temperature, pertanto, si attestano su valori generalmente superiori alla media di riferimento, con clima relativamente mite.
Affondo instabile sull’Europa occidentale, maggiore nuvolosità da metà settimana in Italia
Lo stesso leit-motiv si ripeterà anche nella giornata di domani martedì 9 dicembre, mentre a partire da metà settimana l’affondo di una saccatura depressionaria sull’Europa occidentale aprirà una fase più nuvolosa per i settori più occidentali dello stivale, che potrebbero addirittura assistere all’ingresso di qualche isolato piovasco di tanto in tanto dovuto proprio all’intrusione di correnti più miti sul bacino del Mediterraneo centrale. Le temperature, in ogni caso, non subiranno significative variazioni rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Weekend di stabilità e bel tempo
L’Alta pressione di origine azzorriana continuerà a resistere alle ondulazioni del flusso perturbato sul bacino del Mediterraneo centrale, continuando ad assicurare stabilità quantomeno prevalente fino ad almeno il prossimo Weekend, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, seppur in indebolimento. Qualche foschia o nebbia potrà continuare a formarsi nella notte e prime ore del mattino, mentre le temperature, pur subendo un lieve calo, potranno ancora attestarsi su valori generalmente superiori alla media di riferimento.
Inverno in stand-by, a quando lo sblocco?
Le attuali proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo lasciano poco spazio all’interpretazione: l’Anticiclone rimarrà ingombrante sul bacino del Mediterraneo centrale almeno per la stragrande maggioranza della seconda decade, con clima spesso relativamente mite e vedendo un possibile peggioramento solo sul finire della stessa: questo inaugurerebbe una fase di instabilità che potrebbe protrarsi per alcuni giorni sullo stivale e almeno fino a Natale. Tuttavia, trattandosi questa di una tendenza, essa è ancora soggetta a variazioni anche radicali: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
