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Martedì 30 Dicembre
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Meteo – Peggioramento atteso dopo Capodanno in Italia con piogge e temporali, ma anche un deciso rialzo termico

Meteo - Correnti umide e instabili di natura atlantica in arrivo sull'Italia nei primi giorni del 2026 porteranno un peggioramento con piogge, temporali ma con temperature in deciso rialzo e neve solo sulle Alpi a quote interessanti

Meteo – Peggioramento atteso dopo Capodanno in Italia con piogge e temporali, ma anche un deciso rialzo termico

Fronte freddo in discesa sui Balcani

Salve e ben ritrovati da parte del Centro Meteo Italiano. Situazione sinottica che vede un anticiclone di blocco sul nord Atlantico con massimi al suolo fino a 1040 hPa a ridosso dell’Islanda. Questo sta favorendo la discesa di un lobo del vortice polare tra Russia occidentale ed Europa orientale, con aria molto fredda in discesa sui Balcani e che lambirà anche la Penisola Italiana. Condizioni meteo inizialmente stabili sull’Italia, ma la coda del fronte freddo porterà nella seconda parte di giornata un aumento della nuvolosità con anche locali lungo le regioni adriatiche e al Sud. Temperature in diminuzione con possibili nevicate fino anche a quote collinari.

Giorno di San Silvestro con clima freddo in Italia

Fronte freddo che nella giornata di domani avrà oramai raggiunto la Grecia, con l’aria fredda al seguito che scende sui Balcani e lambisce la Penisola Italiana. Sull’Italia attese dunque ampie schiarite grazie alle correnti di tramontana ma con temperature in deciso calo su valori di qualche grado sotto media, anche di 6-8 gradi sotto media sui settori adriatici. Clima dunque che si farà abbastanza freddo. Qualche pioggia si attarderà invece sulle Isole Maggiori e sulla Calabria.

Peggioramento atteso nei primi giorni di gennaio

Evoluzione sinottica per i primi giorni di gennaio che dovrebbe vedere un nuovo lobo del vortice polare scendere sulla Scandinavia, con saccatura colma di aria artica in estensione sull’Europa centro-occidentale, fino ad agganciare una circolazione depressionaria presente sul basso Atlantico. Configurazione barica che porterebbe il Mediterraneo ad essere interessato da correnti umide dai quadranti occidentali o sud-occidentali. Questo porterebbe un peggioramento meteo sull’Italia, con prime piogge sui settori tirrenici già tra giovedì e venerdì, con peggioramento poi più organizzato nel weekend che coinvolgerebbe gran parte del Centro-Nord. Correnti occidentali che risulterebbero più miti, portando le temperature su valori anche di 4-5 gradi sopra media. Nevicate sulle Alpi, mentre in Appennino la quote neve dovrebbe portarsi intorno ai 2000 metri.

Tendenza meteo: nuovo calo termico possibile per l’Epifania ma incertezza molto elevata

Principali modelli che mostrano aria fredda addossarsi all’arco alpino nel corso del prossimo weekend con possibile raggiungimento del Mediterraneo all’inizio della settimana successiva. Ecco allora che entro l’Epifania le temperature potrebbero tornare a calare anche di qualche grado sotto media. L’evoluzione meteo però resta molto incerta e occorrerà seguire i prossimi aggiornamenti.

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Cristiano Caparbi

Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.

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