Caldo senza tregua sull’Italia
Buongiorno e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano. Ondata di caldo che sembra non avere fine sull’Italia, con l’alta pressione africana che continua a dominare il Mediterraneo, portando inoltre condizioni meteo molto stabili. La notte appena trascorsa ha avuto caratteristiche tropicali, con temperature minime che su molte zone d’Italia si sono mantenute superiori ai 24°C-25°C con tassi di umidità molto elevati. Durante la giornata odierna anche le massime sono da tenere sotto controllo, con valori da bollino rosso su molte città. Temperature che raggiungeranno i 40°C-41°C in Pianura Padana e nelle vallate interne tra Umbria e Lazio e comunque diffusamente sopra i 35°C su tutte le regioni.
Qualche pioggia domani al Nord
Nella giornata di domani una ondulazione del flusso perturbato transiterà sull’Europa centrale, portando una temporanea diminuzione dei valori di geopotenziale sul Nord Italia, andando ad accentuare l’instabilità pomeridiana. Acquazzoni e temporali in formazione sulle Alpi tenderanno a sconfinare verso la Pianura Padana, specie su Piemonte e Lombardia. In serata delle piogge residue potranno invece interessare il Triveneto, comunque con fenomeni isolati e di breve durata. Il tutto sarà anche accompagnato da un lieve calo delle temperature sulle regioni centro-settentrionali.
Fine settimana con caldo in aumento, ecco dove
Weekend con caldo in aumento al Sud
Come abbiamo appena visto, nel corso del weekend una ondulazione del flusso perturbato transiterà sull’Europa centrale ed oltre a portare un calo dei valori di geopotenziale sul Nord Italia, porterà anche un abbassamento verso sud dell’avvezione calda. Questo causerà un aumento del caldo sulle regioni meridionali, con temperature fino a 40°C tra Puglia e Basilicata e comunque fino a 37°C-38°C nelle zone interne del Sud e delle Isole.
Prossima settimana con anticiclone in indebolimento
Stando agli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS, il vasto campo di alta pressione dovrebbe indebolirsi leggermente nella prossima settimana, ritirandosi un po’ più a sud, spinto da un rinforzo del flusso perturbato alle medie latitudini. Una delle conseguenze sarà una lieve diminuzione delle temperature soprattutto al Nord, anche se resteranno ancora sopra la media. Inoltre aumenterà l’instabilità, con acquazzoni e temporali pomeridiani non solo sulle Alpi ma con possibili sconfinamenti verso la Pianura Padana e qualche fenomeno anche in Appennino. Trattandosi di una tendenza, vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti meteo sul nostro sito internet.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
